L’appetito è uno degli istinti più naturali che possediamo, è sinonimo di salute, qualcosa che va coltivato e valorizzato: eppure in questi decenni di ossessione per il cibo, l’appetito è diventato qualcosa da reprimere, generatore di ansia e nevrosi.
Nonostante da piccoli ci venisse consigliato di non mangiare tra i pasti per non rovinarci l’appetito, è ormai noto che il segreto per tenere a bada la fame, ma anche per dimagrire, è costellare la nostra giornata di piccoli pasti: si tratta di un piccolo espedienti necessari per permetterci di essere energici tutto il giorno ed evitare di arrivare affamati a cena.
Ian Marber, esperto nutrizionista ha dichiarato al Telegraph: “Sono completamente a favore degli snack intelligenti, non parlo delle barrette di cioccolato, ma di alimenti che ci mantengono energici e tengono a bada gli attacchi di fame. L’appetito viene dominato, non rovinato, ed è un modo ottimo per evitare di mangiare troppo.”
“Mangiare qualcosa di piccolo tra i pasti principali aiuta ed evitare l’eccesso di fame, rendendo più semplice le scelte in fatto di cibo perché non starete morendo di fame fino al prossimo pasto. Consiglio sempre di mangiare cibi che contengano sia proteine che carboidrati come spuntino, e funziona meglio se è qualcosa di piccolo. Delle dimensioni di una tazza da tè.”
“La combinazione aiuta a stabilizzare l’apporto di energia e l’appetito. Potete facilmente trovare alimenti che forniscono entrambi: una mela con un pezzetto di formaggio; una manciata di nocciole ed un frutto; mandorle o anacardi.”