Attenzione allo smalto semipermanente: fa male alle unghie!

picture127fp7Attenzione alla moda dello smalto semipermanente. Sempre più diffuso sulle mani di celebrity e poi sulle comuni mortali, questo tipo di ‘decoro’ può essere pericoloso. Per avere per due settimane mani perfette infatti, si corre il serio rischio di rovinare le unghie anche per mesi: il problema è legato alla rimozione dello smalto. I rischi? Unghie indebolite, stressate, che si spezzano facilmente, ma anche reazioni allergiche e colorazione giallastra. La dermatologa Riccarda Serri, presidente di Skineco (Associazione internazionale di ecodermatologia), con l’Adnkronos Salute parla dei rischi associati all’asportazione dello smalto semipermanente. “Questo tipo di smalto – spiega Riccarda Serripotrebbe provocare dei danni duraturi, causati dall’asportazione tramite solventi e lime. L’acetone, ad esempio, è usato per rendere permeabile lo smalto che poi viene rimosso del tutto limando in modo anche aggressivo l’unghia. Questi passaggi risultano altamente nocivi per l’unghia stessa, a cui rischia di essere asportato uno strato corneo. A questo punto il danno e’ fatto e l’unghia non puo’ essere recuperata. E’ come dare un pugno sul naso a qualcuno e dire: ora te lo ricostruisco”, esemplifica la dermatologa. Inoltre, a quanto ricorda la dermatologa, “i 5dati di uno studio americano dimostrano che i raggi Uv, utilizzati per fissare lo smalto, potrebbero essere induttori di sostanze cancerogene”. “Lo smalto semipermanente – continua la specialista – contiene inoltre degli ingredienti, quali la formaldeide e il toluene, che potrebbero provocare delle reazioni allergiche. E’ perciò sempre consigliabile controllare, prima dell’applicazione, gli ingredienti dello smalto“. Ma una volta fragili, sciupate e ingiallite, quanto tempo ci vuole a ritrovare unghie perfette? “Esistono degli oli specifici per nutrire e rafforzare le unghie, ma tuttavia queste possono rimanere danneggiate anche per mesi“, assicura l’esperta.