Quanto bisogna dormire? La durata ideale di una notte di sonno

8 ore di sonno: ecco la regola che tutti conosciamo

Ma questa regola del buon sonno vale per tutti? Alcuni giurano di non riuscire ad alzarsi dal letto se non dopo 9 ore di sonno filate, altri che 6 ore bastino e avanzino per svegliarsi produttivi e pimpanti. E quindi, alla fine, quante sono realmente le ore di sonno di cui il nostro organismo ha bisogno per rigenerarsi?

La risposta non è univoca ma dipende da un paio di fattori importanti: la nostra età e la qualità del sonno. Sul primo, c’è poco da fare se non seguire quello che la natura ci consiglia (e la tabella
che abbiamo preparato per voi). Sul secondo fattore, invece, ci si può lavorare eccome: partendo, per esempio, dalla scelta di un materasso di qualità su cui riposare.

Ecco un piccolo vademecum del buon sonno: quante ore dormire a notte per riposare davvero e quale materasso scegliere per farlo al meglio!

Quante ore dormire a notte a seconda dell’età: la tabella del National Sleep Foundation

Secondo il National Sleep Foundation, ente statunitense di ricerca sul sonno, le canoniche 8 ore di sonno per notte non sarebbero adatte a tutti. La discriminante? L’età. Infatti, non contano solo
le abitudini personali e la propria predisposizione personale ma anche e soprattutto gli anni che ci portiamo, o meno, sulle spalle.

Ecco una breve tabella per illustrarvi quante ore è meglio dormire per svegliarsi riposati e rigenerati in ogni momento della nostra vita, a partire dalle ore migliori per i più piccini fino agli over 70.

● Neonati (0-3 mesi) → tra le 14 e le 17 ore
● Prima infanzia (4-11 mesi) → tra le 12 e le 15 ore
● Bambini (1-2 anni) → tra le 11 e le 14 ore
● Età prescolare (3-5 anni) → tra le 10 e le 13 ore
● Bambini in età scolare (6-13 anni) → tra le 9 e le 11 ore
● Adolescenti (14-17 anni) → tra le 8 e le 10 ore
● Giovani adulti (18-26 anni) → tra le 7 e le 9 ore
● Adulti (27-64 anni) → tra le 7 e le 9 ore
● Anziani (over 65) → tra le 7 e le 8 ore

Dormire bene anche poche ore per notte: la differenza che fa un buon materasso

Diciamo la verità, anche con la tabella sottomano, come possiamo adeguarci tutti alle “regole del buon sonno”? Tra giornate frenetiche, compiti a casa, bimbi scalmanati e scadenze di lavoro pressanti, a volte non è facile trovare nemmeno 6 ore intere per dormire, figuriamoci 8. La soluzione? Sforzarci di trovare del tempo per riposare, facendo una lista delle priorità della serata, e sfruttare al massimo le poche ore che abbiamo a disposizione dormendo su un materasso memory di alta qualità, soffice e comodo come una nuvola.

Quindi, da dove partire per trovare il materasso più adatto a noi e svegliarsi riposati anche dopo poche ore di riposo? La soluzione ce la offre Hypnia, startup francese approdata anche in Italia, con un piccolo test gratuito per trovare in pochi step il materasso più adatto a noi. Scoperto quello che ci serve – combattere il mal di schiena, sopravvivere ai movimenti notturni del partner, sostegno forte se siamo robusti – la scelta è ampia e il servizio online a 5 stelle: 120 notti di prova, garanzia 15 anni, ottime recensioni. Volete andare sul sicuro acquistando il meglio della gamma? Il materasso matrimoniale top è il Supremo Benessere, che unisce il meglio della tecnologia delle molle insacchettate singolarmente alla più innovativa memory foam formulata per rimanere fresca, asciutta e indeformabile per molti anni a venire.

Insomma, alla fine, quante ore bisogna dormire a notte? La regola generale: almeno 7 ore… ma, soprattutto, dormire bene!