La Milano fashion week al tempo del coronavirus

Il mondo della moda e non solo sta facendo i conti con il coronavirus e tutte le sue implicazioni

Nell’ultimo periodo, sono state tante le problematiche riconducibili alla diffusione del Coronavirus che hanno toccato anche il settore dell’arte e dell’industria del fashion.

La Fashion Week 2020, resterà per sempre nella storia come un evento a dir poco surreale, in quanto sono state parecchie le defezioni da parte di brand di moda famosi che hanno preferito non sfilare in un clima di panico e preoccupazione generale. Ma anche in un momento tanto difficile, alcuni dei nomi più importanti dello stile italiano, hanno voluto far sentire comunque la loro presenza e mostrare al mondo le loro nuove collezioni; Giorgio Armani, ad esempio, ha voluto in qualche modo sfidare la paura organizzando una sfilata a porte chiuse.

Senza dubbio, è stata una settimana difficile per la moda italiana, soprattutto da un punto di vista finanziario; l’80% dei compratori e degli operatori della moda orientale, infatti, non ha preso parte alle sfilate milanesi, proprio per evitare di aumentare la già pesante atmosfera. Questo, naturalmente, ha comportato gravi danni alle case di moda che hanno visto sfumare numerose occasioni di business.

Fashion week e coronavirus : la soluzione innovativa di Ferragamo

Come si sa “la necessità aguzza l’ingegno”, e il brand storico fiorentino Ferragamo ha dimostrato di saper sfruttare al meglio anche una situazione a dir poco disagevole come quella che gli italiani stanno vivendo da un mese a questa parte a causa dei focolai di Coronavirus.

Ferragamo, infatti, per mostrare al mondo la sua nuova collezione, ha deciso di affidarsi al Virtual Showroom di Hyphen.

Il brand fiorentino ha realizzato quello che può essere definito il primo vero e proprio  showroom virtuale per la presentazione delle proprie collezioni.

Sebbene si tratti di una soluzione di ripiego, questa iniziativa è piaciuta talmente tanto ai buyers internazionali che Ferragamo potrebbe aver creato un precedente storico che, di fatto, potrebbe diventare quasi la norma negli anni a venire.

Grazie a questo stratagemma, come spiegato da Stefano Righetti, fondatore e CEO di Hyphen, Ferragamo ha potuto illustrare gli abiti della nuova collezione attraverso immagini e slideshow intereattivi a 360° che hanno permesso agli addetti al settore di ammirare le creazioni del brand senza doversi muovere dalle loro sedi.

Fashion week 2020 : la defezione di Chiara Ferragni

Sembra proprio che il Coronavirus abbia fermato anche l’inarrestabile Chiara Ferragni. La più famosa fashion blogger del Paese (e non solo), ha infatti comunicato direttamente sui social che non avrebbe partecipato alla settimana della moda milanese e nemmeno a quella parigina per stare accanto alla sua famiglia e, soprattutto, al marito Fedez e al piccolo Leone.

Anche Anna Wintour, la mitica caporedattrice di Vogue USA, ha deciso di prendere le sue precauzioni dopo essere rientrata dalla fashion week milanese; secondo quanto riportato dal New York Post, infatti, la Wintour avrebbe deciso autonomamente di isolarsi per un periodo per evitare possibili problemi relativi alla sua permanenza in Italia durante il periodo “caldo” dell’epidemia.