Come conservare le bottiglie di vino: tutti i consigli utili per migliorare la qualità del vino
Hai appena acquistato una bella bottiglia di vino di grande qualità, e magari una delle produzioni della tenuta del vino Ornellaia. E, magari, è solo a questo punto che ti è venuto in mente che, in fin dei conti, devi ancora dirimere un comune quesito: le bottiglie di vino devono essere posizionate orizzontalmente, verticalmente o ad angolo reclinato? E perché è così importante cercare di saperne di più su questo argomento, in maniera tale da migliorare la qualità del vino che stai conservando per una gradita occasione?
Perché devi conservare le bottiglie di vino orizzontalmente
Le principali posizioni di conservazione delle bottiglie di vino sono tre: orizzontale, verticale e inclinata. La scelta di una delle tre posizioni dipende da diversi fattori ma, nella maggior parte dei casi, otterrai i migliori risultati con la posizione orizzontale. Perché?
È abbastanza semplice. Se conservi i vini in scaffalature ad hoc, destinate allo stoccaggio a lungo termine della bevanda, l’orizzontale è certamente la posizione migliore perché ti permetterà di mantenere il sughero umido e “gonfio”, evitando il contatto indesiderato del vino con l’aria o con le sacche d’aria. Inoltre, il sedimento sarà depositato sui lati della bottiglia, permettendo così al vino limpido di fluire al meglio nel momento in cui viene versato.
Quindi, se te lo stai ancora chiedendo, forniamo subito una risposta chiara: è proprio questo lo stoccaggio perfetto per l’invecchiamento dei vini.
Le posizioni verticali e inclinate
Non sempre, però, riporre il vino in posizione verticale o inclinata è sbagliato!
Per esempio, se il vino è destinato alla conservazione di breve durata o alle occasioni di ristoro, è preferibile la conservazione verticale. Lo stesso vale per i vini che vengono consumati “giovani”. Evidentemente, una simile conservazione potrà altresì essere utile per aiutare a facilitare la visualizzazione delle etichette. Tuttavia, un aspetto negativo di questo tipo di conservazione è che asciuga e restringe i tappi, che potrebbero dunque lasciare entrare aria nella bottiglia e, quindi, rovinare la bevanda. Inoltre, la qualità del vino può essere compromessa a causa dei pezzi di sughero secco che si sbriciolano nella bottiglia quando vengono rimossi.
Se invece scegli di conservare le bottiglie di vino in posizione inclinata, dovresti almeno preferire un leggero angolo verso l’alto in modo da mantenere umido il tappo. Se è troppo verso l’alto, però, questa posizione alla fine tenderà ad asciugare il tappo (cosa che, come sopra abbiamo avuto modo di anticipare, dovresti evitare!). L’unico vantaggio che potrai invece conseguire è che i sedimenti saranno raccolti sul fondo. Se si sceglie una posizione a testa in giù, infine, il sughero rimane umido ma permetterà ai sedimenti di accumularsi vicino al tappo. Una rotazione periodica delle bottiglie per garantire l’umidità su tutti i lati del sughero, oltre ad una corretta inclinazione, è dunque un approccio fondamentale e corretto quando si conservano le bottiglie di vino in posizione inclinata.
Speriamo che queste brevi indicazioni possano essere utili per migliorare la qualità del vino nelle tue bottiglie, soprattutto nel caso di lunghe conservazioni!