Chi passa buona parte del suo tempo nel corso della giornata seduto di fronte ad un pc, sa benissimo come debba mettere in atto alcuni accorgimenti per preservare la propria salute visiva
I display, infatti, diffondono una luce blu che può avere alcuni riflessi negativi sulla vista, indipendentemente che si tratti di un computer, di uno smartphone, passatempo preferito degli studenti, oppure di un tablet.
In commercio ci sono tanti tipi di occhiali da vista e una delle categorie più diffuse è proprio quella per chi sta tanto tempo davanti allo schermo di un pc. Si tratta di occhiali che vengono realizzati proprio per garantire la massima protezione dell’apparato visivo e, al tempo stesso, anche per svolgere un’azione di prevenzione rispetto a potenziali patologie che possono colpire la vista.
Occhiali da computer e la protezione rispetto alla luce HEV
Gli occhiali da computer hanno il vantaggio di facilitare la visione dei vari display di strumenti tecnologici. Il motivo? Sono in grado di effettuare un’ottima schermatura della luce blu, facendo in modo di proteggere gli occhi dell’utente anche rispetto ad eventuali malattie specifiche, come ad esempio la miopia da schermo.
La luce blu che viene emessa dai device tecnologici è stata ribattezzata HEV (High Energy Visible) e ha la principale conseguenza di rendere gli occhi piuttosto secchi, alzando sempre di più la difficoltà nel mettere a fuoco le forme. Un problema che emerge in tutta la sua intensità soprattutto per chi indossa delle lenti a contatto giornaliere.
Ecco spiegato il motivo per cui, quindi, gli occhiali da riposo per computer possono svolgere numerose funzionalità importantissime per la salute degli occhi. Schermando la luce blu proteggono la vista anche contro altre tipologie di patologie degenerative, come ad esempio il nistagmo oculare. Al tempo stesso, vengono realizzati proprio per rendere più semplice la visione in tutte le condizioni in cui si può rimanere davanti al pc per diverse ore.
È facile intuire come, lavorando da pc, dobbiamo passare tanto tempo ad una vicinanza estremamente ridotta dallo schermo, che di è solito è pari a 50 cm, fino ad arrivare a 4-5 metri. È chiaro, quindi, che gli occhi devono necessariamente impegnarsi per la messa a fuoco delle forme. Lo sforzo, senza gli occhiali da riposo per computer, potrebbe andare a creare conseguenze negative anche su altre parti del corpo, favorendo ad esempio l’insorgere di problematiche come il mal di9 schiena lombare.
La percentuale di luce blu schermata è pari al 40%
Un elevato numero di marchi, quindi, ha risposto a tale esigenza dei consumatori, lanciando tantissimi modelli di occhiali da riposo per computer in commercio. Al giorno d’oggi, la percentuale di luce blu che questi occhiali sono in grado di schermare è pari al 40%. Il consiglio è quello di puntare, spesso e volentieri, su delle montature dotate di aste particolarmente flessibili e leggere, che riescono ad adeguarsi a ogni tipologia di viso.
È chiaro che il prezzo, poi, varia in base anche alle lenti, in relazione a quante diottrie mancano. L’importante, però, è puntare su degli occhiali di qualità, visto che svolgono una funzione davvero importante per la salute degli occhi.