La pulizia del viso? È probabilmente la parte più noiosa della cura della pelle. Tuttavia, è anche una parte fondamentale. Dunque, meglio domandarsi: come farla? Che prodotti usare? E che errori non commettere?
In primo luogo, il nostro consiglio è quello di non lasciarvi distrarre dalle campagne di marketing. La funzione di un detergente quotidiano è infatti semplice: deve rimuovere le cellule morte della pelle, il grasso, lo sporco e altre sostanze inquinanti dalla pelle, liberare i pori, prevenire le condizioni patologiche della pelle, come l’acne, e preparare la pelle per il prossimo passo nel proprio regime di cura.
Facile? Forse no, perché la pulizia è davvero un delicato equilibrio tra igiene e eccessiva aggressività sulla cute. Cominciate pertanto a dare uno sguardo al pH del detergente che, in linea di massima, dovrebbe favorire quello naturalmente acido della pelle (5,5). Tuttavia, molte opzioni detergenti tradizionali, come il sapone e le formule a base di solfato (sono quelle che fanno tanta schiuma), possono inclinare verso l’alto la scala del pH (il sapone è generalmente tra 9 e 10!) e dunque danneggiare la naturale acidità della pelle.
Tenete anche conto che la definizione di pulito può essere fortemente soggettiva. Se, dopo il lavaggio, la pelle si sente tesa, secca o infiammata, significa che il detergente o il meccanismo di pulizia era troppo forte e aggressivo. Insomma, quella sensazione di “pulizia stridente” che forse molti di noi provano dopo i trattamenti, è un effetto negativo.
A quanto sopra aggiungiamo infatti che nonostante l’enorme numero di detergenti presenti oggi sul mercato, la suddivisione fondamentale è quella in due categorie: a base di olio e a base d’acqua. I detergenti a base di olio possono compiere un lavoro più incisivo per mantenere la barriera cutanea, ma è anche vero che generalmente questi detergenti lasceranno sempre qualche residuo e potrebbero intasare i pori.
Se la vostra pelle è grassa o soggetta a screpolature, meglio optare per un gel a base d’acqua o un detergente in schiuma, puntando in questo secondo caso sui tensioattivi più delicati disponibili. In ogni caso, anche se il prodotto è delicato, è pur sempre importante applicare rapidamente una crema idratante per evitare la perdita di umidità per osmosi. Quando possibile, evitate infine le salviette: anche se sono meglio di niente, non sono certo un sostituto per un corretto lavaggio del viso.