Bollicine per l’aperitivo

Aperitivo e bollicine: come scegliere quelle perfette ed ideali per ogni occasione

Ormai da anni anche in Italia spopola l’aperitivo; che si tratti di qualche pezzetto di focaccia con gli amici o di qualche piatto più raffinato, stiamo parlando di un assaggio da fare prima del pasto, accompagnato possibilmente da un buon vino

Anche se molti continuano a prediligere bevande di vario genere, in effetti le bollicine sono decisamente perfette in abbinamento con gli antipasti e con gli stuzzichini da aperitivo.

Quali bollicine
Si fa presto a dire bollicine, ma per molti si tratta di un sostantivo che ha ancora oggi un significato del tutto oscuro. Infatti spesso si sente utilizzare il termine in modo del tutto improprio, come fosse un sinonimo di spumante o di champagne. Fortunatamente in Italia si producono alcune delle migliori bollicine del mondo, intendendo vini prodotti con metodo classico, con la sapienza di artigiani che fanno questo lavoro almeno da decenni, spesso da generazioni. Per ottenere un buon vino è bene partire dalle uve, anche questo un concetto poco noto anche ad alcuni soggetti che si dichiarano intenditori di vini. Anche qui, il nostro Paese ha la fortuna di ospitare alcuni vitigni degni di lode, da cui si ottengono bollicine decisamente perfette in ogni occasione. Ricordiamoci comunque che le migliori cantine cominciano a lavorare già dalla vigna per ottenere i prodotti di punta.

Le bollicine per l’antipasto o l’aperitivo
Questo tipo di vino, specialmente nelle tipologie brut o extra brut, è perfetto per accompagnare antipasti e stuzzichini da aperitivo a base di prodotti lievitati, formaggi, salumi, salse dal sapore intenso. La freschezza di vini come il maximum brut proposto da Ferrari sono ideali in abbinamento a piatti classicamente utilizzati come aperitivo o antipasto, come ad esempio il mediteraneissimo polipo con le patate, le mozzarelle di bufala, il prosciutto crudo con i fichi. L’aroma intenso dei piatti si sposa con le note fruttate del vino, particolarmente intese grazie all’utilizzo di uve chardonnay. Le bollicine vellutate solleticano il palato e rinfrescano la bocca, rendendola pronta ad assaporare un altro boccone.

Quali antipasti con le bollicine
Seppure vini di un certo calibro siano in grado di rendere ricco e gustoso anche un qualsiasi banale stuzzichino, quando si scelgono bollicine di una certa caratura in genere è consigliabile accompagnarle con una ricetta originale e particolare, che sia in grado di valorizzare a sua volta il vino. Fortunatamente anche qui il nostro Paese ci dona numerosi piatti della tradizione che sono decisamente i più indicati da abbinare alle bollicine, magari alleggeriti rispetto alle ricette classiche, o impreziositi con ingredienti di alta qualità. Ecco allora che un semplice tagliere di salumi si arricchisce di focaccia di Recco appena sfornata, o che delle verdure gratinate si accompagnano in modo ideale a un astice o ad altri frutti di mare, preparati con la medesima ricetta rispetto alle verdure. Non è poi così difficile imbandire la tavola quando un buon brut fa da contrappunto a piatti basati sulla pregevolezza dei prodotti con cui sono preparati. Basta allora anche una fetta di ottimo prosciutto per fare la differenza.