Il vademecum per viaggiare con cani e gatti

Con l’estate alle porte è vigilia di vacanze anche per gli amici a quattro zampe. Per i proprietari dei 14 milioni di cani e gatti che vivono nelle famiglie italiane arriva il momento di organizzare le ferie dei propri animali, e per chi decide di partire in compagnia del pet il primo pensiero è quello del trasporto

Come rendere il viaggio di ‘micio’ e ‘fido’ un’esperienza piacevole e senza stress?

“Il viaggio in auto, treno o in aereo per i quattro zampe è spesso difficile da sopportare – spiega Andrea Galuppini, product manager delle linee Companion Animals di Ceva Salute Animale – La paura del trasporto è un problema concreto e molto comune negli animali da compagnia e può essere associato a sintomi come ipersalivazione, vocalizzazioni, minzione, defecazione e vomito”. Ecco dunque il vademecum redatto da Ceva Salute con l’aiuto di veterinari esperti in comportamento animale.

VIAGGIARE CON MICIO – I gatti non amano essere trasportati fuori dall’ambiente che riconoscono come familiare e sicuro. E il trasportino può essere percepito come oggetto ‘minaccioso’ che prelude a momenti spiacevoli, e genera stress soprattutto se non è stato ripulito da tracce dei feromoni di allarme lasciati in un’eventuale occasione precedente (ad esempio la visita dal veterinario). Ecco cosa fare:
1) Lavare accuratamente con acqua e sapone il trasportino per eliminare eventuale tracce di feromoni lasciate in occasioni precedenti;
2) Cercare di rendere familiare il trasportino al gatto, lasciandolo aperto e accessibile in casa qualche giorno prima del viaggio, in modo che il gatto possa entrare liberamente prima del viaggio;
3) Preferibilmente non dare cibo al gatto almeno per 6 ore prima del viaggio, per evitare che possa soffrire di nausea e vomito;
7) Spruzzare l’apposito spray in ogni angolo del trasportino almeno 15 minuti prima di introdurre il gatto, sul piano e sulla copertura interna (non sul gatto);
8) Per viaggi prolungati utilizzare l’apposito diffusore nel luogo di soggiorno, per aiutare il gatto ad adattarsi al nuovo ambiente, e anche al rientro utilizzarlo a casa per rendere il rientro più facile.

VIAGGIARE CON FIDO – La desensibilizzazione è la chiave per l’addestramento e deve essere effettuata prima dei viaggi in auto. Ecco come:
1) Spruzzare l’apposito spray sulla coperta utilizzata in auto, ricordandosi di aspettare 15 minuti prima di far entrare il cane in macchina dopo aver spruzzato il prodotto;
2) Insegnare al cane a sedersi tranquillamente in auto mentre l’auto è ferma;
3) Utilizzare giochi e strategie con tranquillità e calma per far associare l’auto a situazioni piacevoli;
4) Tenere brevi sessioni, permettendo al cane di sentirsi a suo agio con l’auto prima di procedere alla fase successiva;
5) Incoraggiare il cane a salire in macchina con il motore acceso, gratificandolo con complimenti e lodi;
6) Una volta che il cane è felice e tranquillo in auto, iniziare con brevi viaggi e successivamente con viaggi più lunghi, ma intervallati anche da viaggi di breve durata;
7) Considerare l’utilizzo di una gabbia o del trasportino per dare conforto. Ricordarsi di utilizzare l’apposito spray assicurandosi di spruzzare la base del trasportino e introdurre il cane solo 15 minuti dopo, oppure somministrare apposite compresse di un integratore con componenti naturali tra cui gaba, teanina e triptofano che aiutano a ridurre la paura e possono essere somministrate solo 2 ore prima del viaggio;
8) Se non si utilizza una gabbia o un trasportino è consigliabile utilizzare un guinzaglio da fissare alla cintura di sicurezza dell’auto, per trattenere il cane per motivi di sicurezza. Questo deve permettere al cane di sedersi o sdraiarsi, ma anche impedire loro di muoversi nel veicolo;
9) Il giorno del viaggio, dare solo un pasto leggero senza limitare l’acqua;
10) Mantenere il veicolo ben ventilato, non lasciare mai il cane incustodito in auto e lasciarlo libero di fare i bisogni ogni 2 ore.
Da un punto di vista normativo – ricordano gli esperti – è possibile trasportare cani e gatti purché legati con le apposite cinture di sicurezza, o custoditi in gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida diviso da una rete o da un altro mezzo idoneo (se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione civile).
Dal punto di vista del benessere, invece, “è stato clinicamente provato che l’utilizzo di feromoni aiuta a ridurre i segnali di stress – si legge nella nota di Ceva Salute Animale – rendendo la situazione potenzialmente stressante un’esperienza di apprendimento positiva. Adaptil e Feliway sono linee di prodotti a base di feromoni, basati su principi interamente naturali, non farmacologici e di efficacia dimostrata”.