La foto della bimba con le braccia alzate sta facendo il giro del web, pensava che il fotografo le volesse sparare. Questa commovente storia è una denuncia degli orrori della guerra in Siria.
La bambina ritratta da Osman Sagirli, soprannominato “The photographer who broke the internet’s heart”, ha soli 4 anni. La piccola bocca stretta rivolta all’ingiù trattiene la paura e gli occhi grandi e profondi come un pozzo sostengono lo sguardo dell’occhio del mirino. La bimba, gelata dalla paura, ha scambiato l’obbiettivo del fotografo per un fucile davanti al quale si è arresa come dimostrano le braccia rivolte all’insù, tese dalla paura. L’angoscia della bambina è la denuncia dell’orrore della guerra in Siria che ha coinvolto 5 milioni di bambini. Sagirli alla BBC racconta:“Avevo una macchina fotografica con un teleobiettivo ingombrante e la piccola, scambiandolo per un’arma, ha alzato le mani in segno di resa…Pensava che le avrei sparato”. La foto è stata postata dalla fotogiornalista di Gaza Nadia Abu Shaban. alcuni hanno messo in dubbio la paternità della foto sostenendo che la fosse stata scattata da un altro fotografo nel 2012, è nata anche per questa faccenda una diatriba, come la maggior parte sterile. Non dovrebbe importare chi o quando è stata scattata la foto, ma l’orrore della guerra espresso dai neri occhi della piccola.