La famiglia Mastronardi perseguitata da uno stalker, telefonava fino a 40 volte al giorno

Due anni di terrore in casa Mastronardi, Michele Archetti, 29enne torinese, passò da fan di Eva dei Cesaroni a stalker, di Gabriella, la sorella dell’attrice. Chiamò a casa per sentire la voce di Alessandra, ma rispose Gabriella e il persecutore fece di lei il suo nuovo centro di interesse. La vicende ebbe inizio nel 2010 e  durò fino al 2012 quando il pm Maria Bice Barborini , lo arrestò. In questi giorni è iniziato il processo che porrà fine alla vicenda, l’ennesimo caso di stalking che fortunatamente è stato bloccato senza creare seri danni alle vittime. Le prime a testimoniare sono Gabriella Mastronardi, che interrogata dal pm Maria Gabriella Chiusolo, dice :«Archetti mi inviava fiori in continuazione e non faceva altro che chiamare. L’ho sempre dissuaso, anche perché non capivo come si potesse essere innamorato di una voce. Io questo signore non l’ho mai visto.La ragazza continua: “Ho avuto solo qualche problema a scuola perché non è stato semplice restare concentrata con una persona che telefonava anche 40 volte in un giorno. Ma cambiare casa o numero di telefono è un pensiero che non mi ha mai sfiorato”. Anche la mamma delle Mastronardi, Rosaria De Luca, è interrogata essendo anche lei vittima di minacce di morte e spiega come è iniziato il tutto: “Il successo di Alessandra ( arrivata a recitare con Woody Allen nel film «To Rome with love», ndr) ci ha colto tutti impreparati. Nessuno aveva pensato a cancellare il numero di telefono di casa dall’elenco. I fan hanno cominciato a chiamare a tutte le ore, però cercavano solo Alessandra. Anchequesto signore voleva parlare con lei, poi non capisco cosa sia scattato nella sua testa. Si è dimenticato di Alessandra e ha cominciato a ossessionare me e Gabriella”.