A volte basta poco per essere apprezzati e ben voluti, tra i giovani però non è sempre tutto semplice
Al giorno d’oggi è veramente difficile farsi accettare dalla società, soprattutto tra i più giovani e se si è diversi dalla massa. I ragazzi di oggi sono molto più avanti rispetto a quelli delle generazioni precedenti: conoscono molte più cose, sono più indipendenti e pretendono molto (perché sono stati abituati ad avere tutto e subito). Non tutti però sono uguali, e, soprattutto tra le ragazze, ci sono dei casi in cui alcune di esse, per passioni, educazione e modi di pensare differenti, decide di non seguire la massa. Questa decisione spesso però costa cara, perché porta all’esclusione e all’emarginazione. Le ragazze di oggi amano andare in discoteca (il 49.6% delle ragazze tra i 15 e 17 frequenta periodicamente discoteche), e, per sentirsi belle e forti agli occhi degli altri, soprattutto dei ragazzi, amano bere e fumare fino allo sfinimento. Chi non è come loro è categoricamente “out”. Essere una ragazza “normale” che ama leggere, studiare, cantare, e che non ama sballarsi stupidamente, e assumere sostanze nocive per la salute, per i ragazzi di oggi significa “non essere nessuno”. Ma non è così, differenziarsi dalla massa è bellissimo: avere una propria cultura, avere una o più passioni, non portare il capo o l’accessorio che a scuola portano tutte, frequentare biblioteche invece che discoteche, non è sinonimo di “fallita”, ma significa avere carattere, e, soprattutto avere degli obiettivi nella vita. Non importa cosa pensa la gente, l’importante è inseguire i propri sogni e prendere decisioni con la propria testa, ma anche col cuore. Siamo tutte uguali tra di noi, e nessuno merita di essere deriso, emarginato o addirittura maltrattato perché decide di essere diverso dagli altri, di studiare invece di fare shopping, di leggere un romanzo invece di andare a ballare, di praticare sport invece di bere e fumare.