Secondo i ricercatori dell’Università di Harvard insieme all’azienda Covergirl, quando una donna predilige un colore di rossetto rispetto agli altri è perché quella scelta si lega ad alcuni tratti predominanti del proprio carattere: ecco quali
Il make up non è solo un pugno di colori e polveri usate per abbellirsi e rendersi più belle. Dietro la scelta del proprio trucco c’è molto di più: è una sorta di biglietto da visita ed il modo in cui è applicato ed i colori preferiti suggeriscono molto di sé stesse a chi osserva. Inutile sottovalutare quindi l’effetto del make up, esso diventa un’importante arma non solo di seduzione ma anche di comunicazione: dire a chi osserva le proprie labbra ed i propri occhi colorati qualcosa su sé stesse, sul proprio carattere, sulla propria personalità e del modo di vivere. Ecco che, questa teoria finora campata in aria diventa concretezza scientifica ed oggetto di studio: L’Università di Harvard insieme al marchio di cosmesi Covergirl hanno lavorato e finanziato una ricerca dedicata proprio alla psicologia da rossetto. In cosa consiste questo studio? Semplice. Il team di psicologi hanno intervistato un campione di donne per arrivare ad affermare la loro teoria di partenza ossia: la scelta del colore del rossetto svela molto sulla personalità della donna che lo indossa.
Secondo i ricercatori, quando una donna predilige e preferisce rispetto agli altri colori uno in particolare è perché a quella scelta è legata la tipologia dei tratti predominanti del proprio carattere. Covergirl ha sottoposto le sue clienti ad un sondaggio, dove è stata chiesto in particolar modo se utilizzano abitualmente il rossetto, che colori prediligono, con che frequenza lo indossano e soprattutto domande sulla loro personalità. Dal sondaggio in modo preliminare è emerso che le donne fans sfegatate del rossetto e che lo indossano ogni giorno per ogni occasione sono di sicuro donne molto più sicure di sé che non temono apparire e mettersi in mostra. L’azienda di cosmetica con questa trovata ha voluto lanciare un messaggio: chi usa di più il rossetto e si dedica al make up tenderà ad essere sempre più sicura di sè. Ma è davvero così o è solo una trovata di marketing di Covergirl, peraltro scontatissima?
In realtà, ad affermare questa teoria c’è anche lo studio di psicologia dell’Università di Harvard, e non solo. Gli americani tendono a puntare l’attenzione sulla scelta del colore del rossetto chiamandola appunto psicologia da rossetto. La nuance sarebbe fondamentale per riuscire a delineare il temperamento di chi la indossa, e soprattutto che tipo di messaggio di sé sta comunicando al resto del mondo.
Nello specifico:
Chi predilige il colore rosso è una donna che riconosce di essere sicura di sé, una donna a cui piace apparire ed essere guardata: audace e creativa non teme i giudizi altrui ed è più propensa a stare fuori casa.
Chi predilige le nuances del rosa invece sono donne molto socievoli, tendenzialmente dolci e comunicative.
Chi predilige tonalità scure come il prugna o bordeaux invece sono risulta essere donne che tendono ad una forte indipendenza ed autonomia su tutto. Tuttavia, dal sondaggio covergirl è risultato che le amanti di questo colore sono spesso persone abbastanza introverse, che non amano esporsi, odiano i social le foto e non amano uscire tutte le sere.
Infine le amanti del nude che prediligono le tinte quasi trasparenti e naturali (o che addirittura tendono a non metterne proprio), risultano essere quelle donne che hanno una personalità davvero molto intrigante per gli uomini: introverse ma anche socievoli al punto giusto, non amano apparire più del dovuto, curate e chic ma senza eccessi, insomma queste tipologie di colorazione delle labbra tendono ad intrigare maggiormente gli uomini che sono attratti dal capire cosa si cela dietro quelle labbra che non vogliono apparire più di tanto.