Antonio Grimaldi presenta la sua nuova collezione per AltaRoma in una location nuova, decisamente più modesta. Tante le celebrità sedute in platea che non sono passate inosservate: dalla Cucinotta a Chantal!
Le Location cambiano..ma la classe resta. Niente di più vero per le sfilate presentate nella città eterna in occasione dell’ evento modaiolo più aspettato dell’ anno, AltaRoma, che in tempo di crisi abbandona i lussi esagerati e i fasti estremi per creare un target nuovo che sia alla portata di tutti. Stavolta lo sfarzo e l’ eccentricità calcheranno ugualmente le passerelle, concentrandosi, però, esclusivamente sugli abiti presentati, mentre i set delle sfilate programmate dal 30 al 2 febbraio saranno molto più dimessi e meno vistosi.
Non sarà più il celebre Santo Spirito in Sassia, amata da Valentino Garavani, fedele habitué della prestigiosa sede per la presentazione delle sue collezioni, a celebrare le opere degli stilisti, bensì le presentazioni delle sfilate si terranno all’ interno di una tensostruttura davanti all’ Auditorium Parco della Musica. Un’ alterazione di location che ha fatto discutere molto e che sembra aver sollevato un imbarazzante polverone sul comune di Roma che pare si sia prontamente tirato indietro, polemizzando sulle ingenti questioni finanziarie troppo onerose da affrontare. Una scelta dura da prendere dunque, e irreparabilmente obbligatoria, che comunque non ha adulterato l’ esito delle défilé di Alta Moda che hanno debuttato egregiamente tra chiffon, cristalli e capi d’ haute couture.
Fiato sospeso e occhi sognanti sabato notte, per la presentazione della nuova collezione di Antonio Grimaldi: sfilata da red carpet per lo stilista italiano. Abiti in seta grintosi dalle scollature sensuali e una tavolozza di cromie scelta che ha superato anche le aspettative delle celebrità sedute in platea. Tra i volti noti non passa di certo inosservata la scultorea bellezza di Maria Grazia Cucinotta e la sensualità di Ornella Muti che continua a incantare il pubblico con il suo innato charme. Completo di tweed per Beppe Convertini e stile informale, quasi urbano, per Chantal Sciuto e la cantautrice Thony che esalta sempre il suo estro!