Il mondo dell’eyewear a Milano

MONCLER LUNETTES - MIDO 2014Gli occhiali, strumento indispensabile e insieme accessorio moda, per rimarcare una personalita’ e un carattere. In ogni caso, in tutto il mondo, quelli di moda, quelli di qualita’, parlano italiano. E’ un settore, quello dell’occhialeria tricolore, che vede storicamente come leader a livello mondiale le aziende italiane e che anno dopo anno non smette di inanellare record sul piano economico e nelle nuove eccellenze modaiole del Made in Italy. Un comparto che da domani e fino al 2 marzo prossimo si mette in mostra al gran completo alla FieradiMilano con la 45esima edizione di Mido, Mostra Internazionale di Ottica Optometria e Oftalmologia. Quasi 1200 espositori provenienti dai 5 continenti attendono decine di migliaia di visitatori. ”La vivacita’ della nostra Fiera e il ritmo incalzante di proposte che la contraddistingue sono stati premiati quest’anno da un consistente incremento dello spazio espositivo (+10%) e degli espositori (150 nuove aziende) che, in pochi mesi, hanno opzionato tutti gli spazi espositivi a disposizione” afferma Cirillo Marcolin, Presidente di Mido e Anfao. Confermate le aree tematiche che caratterizzano Mido: il Design Lab, il Fashion District, Lenses, Mido Tech e il FAiR East Pavilion. L’importanza di Mido e’ comunque sottolineata dall’andamento del settore: La produzione italiana dello scorso anno e’ cresciuta del 9,4%, spinta dalle esportazioni (+11,8%) che ne assorbono oltre il 90% e che hanno fatto segnare il nuovo record storico con un valore di 3,1 miliardi di euro. L’area di riferimento per le esportazioni dell’occhialeria nel 2014 resta l’Europa, con una quota del 50% del totale delle esportazioni italiane del settore e una crescita tendenziale del 12,7% (+13% per gli occhiali da sole, +12,3% per le montature). Il totale delle aziende e’ rimasto pressoche’ costante (868), mentre l’occupazione ha fatto segnare un incoraggiante +2,3% con piu’ di 16mila addetti con contratto a tempo indeterminato. ”Lo scenario globale e i suoi cambiamenti – ha sottolineato Marcolin – impongono sempre piu’ nuove regole nella competizione per tutti: il prodotto diventa fondamentale, l’innovazione, la qualita’, l’originalita’, il valore aggiunto sono elementi che fanno e faranno sempre piu’ la differenza”.