Il festival di Sanremo è terminato, ma ne sentiremo parlare ancora per molto. Soprattutto sentiremo parlare molto dei giovani tenori vincitori del “leoncino”, e della loro canzone. A proposito della canzone, ecco la sua vera storia: “Grande amore” è stata scritta ben 12 anni fa da Francesco Boccia, che l’aveva presentata al Festival di Sanremo senza però superare le selezioni. Pasquale Mammaro, editore della canzone, ha svelato questi retroscena all’ANSA, spiegando che si era deciso di far cantare questa canzone al duo “Opera Pop”, facendoli partecipare tra le Nuove Proposte, ma non è stato possibile a causa del superamento del limite d’età del cantante Enrico Giovagnoli. Mammaro però non si è dato per vinto, e ha parlato con Carlo Conti, che, non del tutto soddisfatto delle canzoni presentate da “Il Volo” ha pensato di far cantare “Grande Amore” al giovane trio. “Michele Torpedine, manager del Volo, era perplesso, non voleva. Poi Celso Valli ha curato l’arrangiamento e, con piccole modifiche al testo, fondamentalmente per adattarlo a tre voci invece che due, è nato il primo provino” ha raccontato Mammaro.
Festival di Sanremo, il clamoroso retroscena sulla canzone de “Il Volo”: ecco come hanno vinto
- Autore articolo Di Rita Caridi
- Data dell'articolo 17 Febbraio 2015 11:02