Che le donne si armino di rasoio e schiuma da barba se vogliono avere in men che non si dica la pelle del viso più tonica, idratata, luminosa e senza rughe: parola d’esperto. Ma sarà vero? La bufala è dietro l’angolo
Secondo alcuni dermatologi se le donne si facessero regolarmente la barba avrebbero molti benefici sulla pelle del proprio viso. Ma come è possibile? La pratica di radersi è un must del mondo maschile, e non si era mai accostata questa immagine al mondo femminile se non per divertenti siparietti comici e di burla verso quelle donne che soffrono di peluria sul viso. Ma in realtà esiste già l’esercito delle donne che si fanno la barba armate di rasoio e schiuma con una frequenza settimanale. La pratica, a detta degli esperti della pelle, farebbe molto bene: “radersi forma delle micro abrasioni e incoraggia così la produzione di collagene che può ridurre la formazione delle rughe” ha detto il dottor Michael Prager, intervistato dal Daily Mail “ogni volta che la pelle subisce un piccolo trauma, il collagene interviene per rinnovare le cellule”. Il dermatologo, inoltre, ha spiegato che radersi non accellera assolutamente la ricrescita spropositata dei peli, come si tende a credere , perché “tagliare via il pelo non intacca il follicolo, che è situato sotto la pelle e che ‘dà vita’ al pelo”.
Forse dunque anche Conchita Wurst potrà beneficiare della tecnica per idratare e non fare invecchiare il suo volto, dato che il viso della bella/o cantante è adornato da una folta barba che poco si adatta ad una “donna”.
“Molti uomini si radono regolarmente per anni” spiega il dermatologo Neal Schultz, “per questo la loro pelle invecchia più lentamente rispetto a quella delle donne e appare più tonica”. Si sfata dunque il mito del “rasoio nemico della pelle”. Radersi non irrobustisce il pelo così come spesso le donne constatano, registrando una più folta ricrescita ed inspessimento del pelo dopo essersi rasate in alcune parti del corpo. Ma la domanda sorge spontanea: chi può assicurare che il viso della donna non si trasformerà in un cactus pungente, come spesso accade per viso degli uomini?
Angela Garvin, è una donna inglese che da otto anni a questa parte per tre volte alla settimana si rade il volto e si dice soddisfatta del risultato. “È poco costoso, richiede pochissimo tempo e non irrita la pelle, come i laser o altri rimedi” ha spiegato la donna, “la convinzione che i peli crescano più forti e più scuri dopo averli rimossi con il rasoio è solo una falsa credenza. Ci si trucca più facilmente, i prodotti si assorbono meglio e la mia pelle è in condizioni ottime. Sembra più brillante a mano a mano che passano gli anni”.
Ma in realtà è tutto infondato secondo la beauty editor Anita Bhagwandas che a The Guardian ha scritto che il rasoio provoca peli incarniti e irritazioni; gli uomini hanno la pelle e peli più spessi e la loro pelle produce più sebo ecco perchè nonostante si radino spesso la loro pelle non si irrita. Se le donne lo facessero sul proprio volto, molto più delicato, sarebbe un disastro. Gli uomini inoltre hanno più collagene delle donne ecco perchè sembra che la loro pelle sia meno soggetta alle rughe. Se fosse vero che è il rasoio a prevenirle gli uomini dovrebbero avere la pelle giovane per sempre, e non è così.
Dopo questa notizia con tanto di conferma e smentita da parte di diversi dermatologi e di beauty editor, non resta che provare. Chi ha coraggio da vendere, che si armi domani mattina di rasoio e schiuma da barba ed inizi pure a radersi; e per chi non è esperta, si faccia consigliare la tecnica più giusta da adottare dal proprio uomo. Magari questa potrà diventare una nuova attività da condividere con il partner, a tu per tu, davanti allo specchio, con amore: due rasoi ed una capanna.