Yuki Obuchi lascia il suo incarico politico e si inchina per scusarsi davanti ai media
Yuki Obuchi, ex ministro dell’industria giapponese si è dimessa il 20 ottobre a seguito delle sollecitazioni da parte dei cittadini giapponesi. Questi, infatti, hanno preteso che ella si dimettesse subito dopo lo scandalo che l’ha coinvolta: è stata accusata di aver speso 10 milioni di yen (ossia 74mila euro) per prodotti di bellezza e per regali vari tra il 2007 e il 2012. Al popolo giapponese però ciò non è bastato, oltre alle dimissioni, la ministra si è dovuta scusare davanti al pubblico e ai media facendo un inchino. Prima di lei, anche la ministra della Giustizia, Midori Matsushima si è dimessa dal suo incarico a seguito di uno scandalo che l’ha coinvolta. Quest’ultima infatti ha violato la legge elettorale giapponese con la distribuzione di volantini-ventaglio con la sua foto e il suo nome ed ha fatto alloggiare i suoi bodyguard nella sua casa di Tokyo per sfruttare anche l’appartamento offertogli dallo Stato proprio al centro di Tokyo.