Milano Capitale della Moda, tra conferme e importanti novità

moda-a-milanoC’è grande attesa per gli appuntamenti storici con la Moda a Milano, che culminano nella “settimana” di febbraio per le collezioni femminili. Già previsto un importante ritorno, oltre che una iniziativa di rilevanza sociale e culturale.

Milano uguale moda. Questo binomio è ormai accertato non solo a livello nazionale, ma mondiale: la città meneghina, infatti, al pari di Parigi, Londra e New York, è di diritto nel novero delle “Capitali” internazionali del lusso e delle creazioni stilistiche per uomo e, soprattutto, donna.

Dal 1958, inparticolare, ci sono sei giorni di sfilate, spettacoli e appuntamenti mondani e chic, con un brulicare di modelle e modelli e nomi del jet set internazionale che stravolgono la normale routine metropolitana (ripetuti per le collezioni estive e per quelle invernali, che anticipano le tendenze di articoli e capi che si troveranno nei mesi successivi nelle boutique): è “la settimana della moda di Milano”, organizzata – o, per meglio dire, dipinta – dalla Camera Nazionale della Moda Italiana e asse portante dei “Big Four”, ovvero dei quattro eventi principali che si svolgono, appunto, nelle capitali della moda. All’appello non mancano ovviamente i grandi stilisti nazionali, da Versace a Giorgio Armani, da Prada a Bottega Veneta a Gucci, ma anche giovani stilisti emergenti che cercano l’occasione per mostrare il proprio talento, con le sfilate che prendono vita anche per le strade di Milano e un parterre fatto di fashion victim o modaioli che accorrono per dare sfogo alla propria fantasia e vestirsi in modo originale ed eccentrico.

L’edizione del 2015 si aprirà il 5 febbraio per concludersi il 2 marzo e la notizia, per chi è attento alle vicende del mondo fashion, è che si ritorna sul programma “spalmato” su sei giorni forti, dopo le discussioni del 2014 (in particolare per l’assenza di Anna Wintour, la signora della moda e direttrice di Vogue dal 1988, all’ultimo evento). È stato proprio il grande Giorgio Armani, re del Made in Italy, a chiudere ogni polemica, annunciando la sfilata della sua nuova collezione il lunedì di chiusura effettiva, per accontentare la stampa e soprattutto i buyer esteri, che altrimenti avrebbero snobbato un calendario meno importante.

Se questa è una conferma, la grande novità che trapela dalla stampa è la presenza in passerella di modelle disabili, per lanciare un format “Modelle & Rotelle” e abbattere le barriere mentali e culturali. Si tratta della fase conclusiva di un progetto co-prodotto da Ilaria Niccolini Production con Fondazione Vertical e dal comune di Milano, denominato “Ftl Moda Loving You”, che rende «la moda attenta alle esigenze delle persone con disabilità, coniugando la ricerca dei materiali, dei tessuti e dei tagli con la funzionalità», secondo le parole dell’Assessore milanese alla Moda, Cristina Tajani. Questa particolare collezione, che punta anche a sostenere la ricerca, è stata ideata a più mani, mettendo insieme grandi nomi della moda insieme ai nuovi talenti emergenti. Ogni casa di moda che aderisce al progetto proporrà un capo realizzato in due versioni: uno classico e un secondo disegnato appositamente per persone con disabilità, e le collezioni saranno poi distribuite a livello internazionale con un nuovo brand.

Ma non solo di fashion week vive Milano, anzi: il cuore della moda pulsa nel cosiddetto “quadrilatero”, l’area delimitata da quattro strade più che famose: Via Montenapoleone, Via Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia, in cui si susseguono le boutique delle più grandi firme e dei più grandi marchi italiani e internazionali.

Il modo migliore per tuffarsi in questa atmosfera è prenotare un hotel a Milano centro, ovviamente cercando di non ridursi all’ultimo momento per evitare il “tutto esaurito”, e poi spostarsi nelle sedi dei vari eventi utilizzando l’ottimo sistema di servizi pubblici.

Per informazioni utili, consultare i siti:

Camera della Moda di Milano
Expedia
ATM, Azienda Trasporti Milanese

Angelo Vargiu