L’aria delle nostre città è invasa dallo smog, una miscela di ozono, polveri sottili, piombo, ossidi di azoto e di zolfo, monossido di carbonio che, oltre a mettere a dura prova i polmoni, compromettono la salute della nostra pelle, con spiacevoli ed immediate conseguenze (colorito spento, perdita di tono, compattezza e vitalità, disidratazione) che, se trascurate, conducono all’inevitabile invecchiamento precoce della cute. Per proteggere la pelle dall’inquinamento atmosferico, occorrono pochi semplici rituali quotidiani: non uscite mai senza aver applicato sul viso una base protettiva dei pori e dello strato superficiale della pelle, scegliete un primer leggero, opacizzante, dalla formula non comedogenica e ad alta tollerabilità per la cute. Ci sono delle ottime creme da giorno in commercio, con formulazioni specifiche che fanno da barriera alle aggressioni dello smog. I prodotti di ultima generazione, con fattore di protezione UV, difendono la pelle dagli agenti esterni, quindi non solo dalle polveri sottili, ma anche dal freddo e dal vento. Prima di uscire, stendete un impercettibile strato di fondotinta o cipria, dato che il trucco crea una sorta di strato protettivo e utilizzate creme e fluidi super idratanti, per mantenere i naturali livelli di umidità della pelle e per rinforzare il film idrolipidico protettivo, in modo da avere una pelle liscia e compatta.
Ogni sera, lavate il viso con cura, senza utilizzare saponi aggressivi e eccessivamente schiumosi, che sgrassano troppo la pelle. Ottimi per struccarsi gli oli micellari, che non intaccano la barriera idrolipidica della pelle. Utilizzate al mattino e alla sera un detergente non aggressivo purificante, effettuando un lieve scrub esfoliante viso per 3 volte a settimana, in modo da eliminare le impurità e le cellule morte della pelle, oppure un peeling per rivitalizzarla. Una volta a settimana concedetevi una maschera di bellezza mirata in base al vostro tipo di pelle e occhio ad utilizzare filtri solari, in modo da proteggere la cute dai danni delle radiazioni solari. Dato che lo smog induce un aumento dei radicali liberi, molecole che danneggiano il follicolo e favoriscono la caduta dei capelli, se abitate in città molto trafficate, lavateli frequentemente, applicando una maschera ristrutturante almeno 1 volta a settimana per riparare il cuoio capelluto. Potete anche avvalervi dell’aiuto delle piante cattura smog, che assorbono l’80% dell’inquinamento presente in case e uffici, rilasciando umidità e ossigeno: ad esempio, il Picus Benjamin riduce l’aria dal benzene, dalla formaldeide e dal triconoeletilene, sostanze contenute in materiali per l’edilizia e l’arredamento; mentre pothus, gerbera, “mangiafumo”, aloe e ciclamini assorbono il fumo di sigaretta e il benzene e le felci riequilibrano la carica ionica dell’aria casalinga.