Gli attacchi di panico sono uno dei più tipici disturbi psico-fisici, determinati da tre tipologie di fattori: dall’ereditarietà (es.educazione, che può rappresentare un matrice di fondo per l’eventuale sviluppo del disturbo), dal passato (es. rapporti con i genitori, particolari relazioni tra rassicurazione ed esplorazione del mondo esterno) e, principalmente, dallo stile di vita della persona soggetta a pressanti stati mentali ed emotivi in grado di provocare stress, insicurezza e paura. Cosa fare, quindi, in caso di attacchi di panico? Cercate, prima di tutto, di non spaventarvi ulteriormente perché più vi opporrete al disturbo, più esso si ingigantirà e, se avete perso il controllo della situazione, provate a riprendere il contatto con la realtà, ripetendo dentro voi stessi che giorno della settimana è , dove state andando e concentrandovi sulle cose concrete che dovete fare.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella manifestazione del disturbo, per cui eliminate le bevande alcoliche e ricche di caffeina, introducendo sulla vostra tavola cibi ricchi di vitamina B,E, calcio e magnesio. Tra i rimedi naturali indicati contro gli attacchi di panico: l’infuso di melissa, grazie alle sue proprietà ansiolitiche; il biancospino, che attenua le accelerazioni cardiache e le normalizza; la camomilla e il tiglio, che hanno entrambi effetto sedativo; in particolare il tiglio esercita un’azione calmante, ansiolitica e antispasmodica; la valeriana, adatta in stati di agitazione, che facilita il sonno. La potete acquistare in farmacia, sotto forma di estratto secco per preparare tisane oppure di estratto liquido e capsule. Molto efficaci si rivelano anche la respirazione yogica, una pratica indiana che rilassa l’organismo, normalizzando il respiro e allontanando l’emotività negativa in caso di stress, panico o ansia e la Rescue Remedy, una miscela realizzata con 5 Fiori di Bach (clematis, impatients, rock rose, cherry plum e star of Bethlehem).