L’episodio degno di un film dell’orrore è accaduto ad Anderlecht (Belgio), a pochi chilometri da Bruxelles.
Il proprietario di un appartamento, qualche tempo fa, stava avendo problemi con un’inquilina morosa: nonostante lo abbia fatto presente alla donna, con continui solleciti, la questione è andata avanti per almeno un anno, quando, esasperato, si è rivolto alla giustizia.
Il giudice ha emesso immediatamente sentenza di sfratto, così il proprietario è entrato nell’appartamento con un agente di polizia e si è trovato di fronte una scena agghiacciante: la donna teneva il cadavere mummificato del marito 73enne nel letto e quello del cane accanto al tavolo da pranzo.
I vicini hanno poi dichiarato di sentire da diverso tempo un forte odore provenire dall’appartamento e a chi chiedeva alla donna dove fosse finito il marito, la donna rispondeva semplicemente che era fuori, mentre alla polizia, ha spiegato che era andata a dormire con lei la sera prima e non si era più svegliato.
Dai primi accertamenti, sembra che l’uomo fosse deceduto da quasi un anno per cause naturali.