Massacrato di botte. Joele Leotta, 19 anni, nato in provincia di Lecco, si era trasferito da poco a Maidstone, Inghilterra, per cercare lavoro ed è stato aggredito da un gruppo ragazzi inglesi, già noti alle forze dell’ordine, che lo hanno picchiato a morte.
Secondo la testimonianza dell’amico di Joele, gli aggressori hanno fatto irruzione nell’appartamento in cui i due abitavano da pochi giorni e hanno iniziato a colpirli urlando: “Ci rubate il lavoro“, “Siete qui per rubare il lavoro agli inglesi.”
Non è ancora certo, ma l’aggressione per motivi razziali sembra l’ipotesi più accreditata, ma non è l’unica, si parla anche di un probabile scambio di persona.
Secondo le ricostruzioni, il gruppo di giovani inglesi, potrebbe non aver mandato giù la presenza nel quartiere di questi due ragazzi italiani che, appena arrivati nella cittadina, avevano subito trovato lavoro come camerieri in un ristorante italiano.