Icona e simbolo del glamour, la borsa Birkin di Hermès, è senza dubbio la più desiderata della storia: creata da Jean Louis Dumas nel 1984 appositamente per l’attrice Jane Birkin, è interamente realizzata a mano e si distingue per la ricercatezza e per il valore dei materiali.
La lista d’attesa e il prezzo la rendono però, come dire, poco accessibile.
Le contraffazioni, inutile dirlo, sono numerosissime, più o meno verosimili.
A riguardo, un accenno va fatto al marchio Pomikaki (traduzione: “non credere alle apparenze”) che, senza incorrere in violazioni e scopiazzature, ha ideato delle shopper in cotone bianco con stampata sopra l’immagine della borsa più amata e desiderata in assoluto.
“Prendiamo seriamente tutto ciò che riguarda il prodotto nella sua sostanza ma contemporaneamente ci divertiamo a non prenderci troppo sul serio in fatto di moda e status symbol,” dichiara il portavoce Pomikaki. “In un momento così particolare come quello che stiamo vivendo, ci piacerebbe che tutte le donne guardassero con divertimento piuttosto che con invidia a quel mondo patinato (ed irraggiungibile ai più) che cerca di abbagliarle con luci intense che però, una volta spente, lasciano sul piedistallo il vuoto dell’effimero.”