Bandane, leggings, il reggiseno push up, le cravatte Marinella, le infradito e tanti altri pezzi, 111 per l’esattezza, saranno esposti al Moma di New York

Il titolo della rassegna, curata da Paola Antonelli, responsabile del dipartimento di Architettura e Design, è ispirato da una mostra del 1944 di Bernard Rudofsky ‘Are Clothes Modern?’. Antonelli spiega come la moda mancasse nelle collezioni del Moma. “Il nostro obiettivo – ha sottolineato – è dimostrare che la moda fa parte del design, ma anche far sapere alla gente che gli abiti hanno un impatto sia personale che globale”.