Nel capoluogo lombardo ha preso il via la rassegna del prêt-à-porter d’alta moda per la prossima primavera-estate. Sono oltre sessanta le sfilate presenti in calendario, ecco qualche descrizione delle collezioni viste in passerella:
Alviero Martini – Ad inaugurare la Milano Fashion Week ci ha pensato la collezione Prima Classe per la prossima primavera-estate. Con la capsule collection LEG (Living Experience Globally) Alviero Martini propone al pubblico l’immagine di una donna dalla femminilità cosmopolita. I modelli sono realizzati in materiali preziosi quali seta, raso e chiffon e spaziano fra colori di tendenza come il bianco, il nero e il beige, alternati a oro, fucsia e papavero.
Gucci – La donna immaginata da Frida Giannini ha un’immagine aristocratica veste forme eleganti, essenziali e che puntano al cuore dello chic. Una collezione che mette in primo piano tagli e colori pieni e assoluti, per una eleganza sofisticata ed essenziale senza rinunciare alla sensualità. La palette di colori spazia tra nuance in azalea squillante, giallo sidro acidulato, blu elettrico, mentre per la sera i must sono total black e total white.
John Richmond – Linee estremamente pulite e una grande cura all’architettura dell’abito, che accentua il punto vita, la collezione guarda agli anni ’50. Le gonne sono a ruota e dettagli peplo decorano giacche, corsetti e abiti. Le stampe mixano fiori e optical, mentre motivi di ispirazione tattoo avvolgono il corpo. L’oro è elemento dominante negli accessori.
Alberta Ferretti – In passerella sfilano abiti impalpabili capaci di trasformare la donna in una sirena. Pizzo, voile e chiffon danno un allure delicato a look impreziositi da perline e pietre dure di diverse dimensioni, frange e sovrapposizioni. Le nuances sono acquamarina, champagne, bianco antico ma anche nero e blu. Le lunghezze si alternano tra mini skirt e gonne che coprono i piedi. Nessun gioiello, solo scarpe Mary Jane en pendant con la mise.