Millennials Fest 2017: a Siena il 5-6 ottobre dal banco degli alimentari al banco del sarto [GALLERY]

/

E’ l’appuntamento all’ interno del Millennials Fest 2017 Siena Food Innovation, a Siena il 5-6 ottobre, l’evento promosso dall’Universita? di Siena Santa Chiara Lab

Dal banco degli alimentari al banco del sarto:

per la prima volta il Buongoverno “live”
Ci sara? anche il banco del grano cosi? come un banco dedicato alla medicina, con attenzione ai medicamenti che riguardano l’uso terapeutico del cibo: attivita? contemporanee al Buogoverno. Ed ancora, verra? riprodotto il tipo di bancone attestato nell’affresco e verranno realizzate le fogge degli abiti qui rappresentati, ovvero casacche, copricapo, calzature

Le botteghe dell’affresco del Buongoverno per la prima volta “live” con Cibo e Buongoverno, Ambrogio Lorenzetti nel Campo. Un vero e proprio omaggio ad Ambrogio Lorenzetti grazie alla ricostruzione di un quadro vivente e interattivo con il pubblico dedicato alle attivita? artigiane e alle botteghe rappresentate nel celebre affresco. Con un obiettivo: raccontare la prima filiera corta che la storia dell’arte rappresenta, con i suoi valori di sostenibilita?.

Succede anche questo nel Millennials Fest 2017 Siena Food Innovation, l’evento che si terra? a Siena il 5-6 ottobre, promosso dall’Universita? di Siena, Santa Chiara Lab che nasce sotto gli auspici della Presidenza Italiana del G7, con il patrocinio del Miur, del Comune di Siena, della Camera di Commercio di Siena, Fondazione PRIMA. Prestigiose le partnership: Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Il network dell’Onu “Sustainable Development Solutions Network”, Barilla Center for Food &nutrition, Future Food Institute.

A dare vita al Buongoverno, nel Cortile del Podesta? di Palazzo Pubblico, quindi vicinissimo alla sala della Pace dove e? ospitato l’affresco, ci saranno tanti giovani archeologi della societa? Archeo?tipo srl (ex spin off dell’Universita? di Siena), coordinata in quest’occasione da Marco Valenti, docente di Archeologia Cristiana e Medievale del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Cuturali dell’Universita? di Siena. Sette le attivita? della ricostruzione, legate al cibo ealle figure e alle diverse rappresentazioni del Buongoverno.

“Tutto questo e? importante – spiega Valenti – per unire l’aspetto ricostruttivo – che si basa sull’affermata esperienza che fa capo all’Archeodromo di Poggibonsi, Open Air Museum tra i piu? seri e qualificati a livello europeo – con il focus del festival, ovvero la sostenibilita? della produzione di cibo”.

“Live” ci saranno il banco del rivenditore di bevande e di alimentari, il banco del sarto o del lavoratore di stoffe, il banco del calzolaio, il banco del cambiatore. Insieme ci sara? anche il banco del grano cosi? come un banco dedicato alla medicina, con attenzione ai medicamenti che riguardano l’uso terapeutico del cibo. Per i bambini, ma non solo per loro, sara? presente un banco con la ricostruzione di alcuni giochi da tavolo. Sono queste ultime tutte attivita? contemporanee al Buogoverno. Ci sara? anche una postazione di coniazione della moneta, un denaro senese di meta? XIV secolo, che potra? essere battuta anche dai visitatori. Ed ancora, verra? riprodotto il tipo di bancone attestato nell’affresco e verranno realizzate le fogge degli abiti qui rappresentati, ovvero casacche, copricapo, calzature.

Tutte le attivita? saranno laboratoriali in cui gli operatori, oltre ad effettuare gesti legati al soggetto e produrre oggetti, saranno in continuo rapporto con il pubblico spiegando e rispondendo alle domande. “Si tratta di una forma di esperenzialita? e comunicazione – fa notare Valenti – oggi di gran successo, poiche? si traghettano contenuti “scientifici” alle persone, semplificando le modalita? della loro partecipazione alla conoscenza e narrando”. Le ricostruzioni verranno integrate con i dati provenienti dalla ricerca archeologica per quanto riguarda oggetti, strumenti, vasellame o contenitori ceramici in genere.

Cibo e Buongoverno, Ambrogio Lorenzetti nel Campo, nel Cortile del Podesta?, sara? aperto a partire dal 5 ottobre, alle 12.30 Il 6 ottobre, apertura dalle 9,30, sempre nel Cortile del Podesta?. Nelle fasce d’orario 15,30-18 del 5 ottobre e nella fascia d’orario 10-12 del 6 ottobre i ricostruttori saranno a disposizione di visite da parte delle scuole. Inoltre uno degli operatori in abito storico potra? far visitare la sala dell’affresco di Ambrogio Lorenzetti spiegando le attivita? lavorative e la cultura materiale in esso rappresentata. Per ambedue le attivita? si richiede la prenotazione.

Info Tutti gli eventi del Millennials Fest 2017 Siena Food Innovation sono liberi ad ingresso gratuito.

Millennials Fest e ricerca I temi della sostenibilita? ambientale, economica e sociale sono linee strategiche di sviluppo dell’Universita? di Siena. Da anni l’Ateneo si dedica a queste tematiche, attraverso progetti di didattica, di ricerca e progetti di networking istituzionali a livello internazionale, tra cui il ruolo di coordinamento per il Mediterraneo di UN SDSN, Sustainable Development Solution Network, e il ruolo centrale nel programma PRIMA, Partnership for Research and Innovation in the Mediterranea Area, incentrato sullo sviluppo sostenibile di soluzioni tecnologiche e organizzative in materia di risorse idriche, sistemi alimentari e catene agroalimentari a cui aderiscono 19 paesi europei e della sponda nord del Mediterraneo, con un significativo cofinanziamento da parte dell’Unione Europea. Angelo Riccaboni, che ha portato avanti negli ultimi anni per conto del MIUR i lavori di costruzione della partnership e del progetto, e? attualmente presidente della fondazione di attuazione di PRIMA. In questo ambito, l’Ateneo senese e? al centro di un grande lavoro sui temi della ricerca e dell’innovazione nell’ambito dei sistemi alimentari e idrici.