Trucchi scaduti: cosa fare e come evitare rischi per la pelle

Tutte noi abbiamo nel beauty case prodotti make-up vintage, che utilizziamo abitualmente o meno. Che sia per affetto o perché ancora funzionali, poco importa: usare trucchi scaduti può avere conseguenze negative sulla nostra pelle.

Ogni prodotto cosmetico riporta il PAO, ovvero il periodo di tempo in cui è possibile utilizzarlo in sicurezza una volta aperto. Questa sigla, che significa “Period After Opening”, indica il tempo massimo entro il quale il prodotto mantiene le sue caratteristiche e non provoca danni alla pelle.

Anche se un prodotto è sigillato e ben conservato, può perdere la sua integrità prima del tempo. Questo accade soprattutto per i prodotti naturali, che contengono meno conservanti e hanno una durata inferiore.

Come riconoscere un trucco scaduto

Non tutti i prodotti scaduti mostrano segni evidenti di deterioramento. Tuttavia, è importante prestare attenzione a:

Cambiamento di colore o consistenza: se il prodotto ha un aspetto diverso dal solito, potrebbe essere scaduto.

  • Separazione degli ingredienti: se gli ingredienti si sono separati, il prodotto non è più utilizzabile.
  • Presenza di patina o ossidazione: questi segni indicano che il prodotto è deteriorato.
  • Pallini o grumi: si formano soprattutto nelle polveri che entrano in contatto con prodotti in crema o liquidi.

Rischi per la pelle

Utilizzare trucchi scaduti può causare:

  • Irritazioni e arrossamenti: i prodotti scaduti possono contenere batteri e funghi che irritano la pelle.
  • Reazioni allergiche: alcuni ingredienti possono diventare allergenici con il tempo.
  • Infezioni: soprattutto se il prodotto è entrato in contatto con occhi o mucose.