Negli ultimi anni, l’industria della bellezza asiatica ha rivoluzionato il mondo della cosmesi, introducendo tendenze innovative e prodotti all’avanguardia. Tra i fenomeni più interessanti emergono la K-Beauty (cosmetica coreana) e la C-Beauty (cosmetica cinese), due filosofie di bellezza uniche, radicate nelle rispettive culture, ma con approcci distinti.
La K-Beauty è rinomata per la sua routine di cura della pelle meticolosa e stratificata, spesso composta da 10 passaggi. L’obiettivo principale è ottenere una pelle sana e luminosa attraverso la pulizia profonda, l’idratazione intensa e la protezione solare costante. Ingredienti chiave sono: mucina di lumaca, propoli, ginseng rosso.
La C-Beauty, influenzata dalla medicina tradizionale cinese, si concentra sull’equilibrio delle energie interne per promuovere la salute della pelle. Ingredienti naturali come il loto, il crisantemo, le bacche di goji e il ginseng bianco sono al centro delle formulazioni.
La K-Beauty si concentra sulla stratificazione dei prodotti e sulla prevenzione, mentre la C-Beauty pone l’accento sull’equilibrio energetico e sugli ingredienti naturali.
La K-Beauty è nota per la sua innovazione e le texture leggere, mentre la C-Beauty valorizza le tradizioni millenarie e gli ingredienti erboristici.