La natura è di casa a Terme Merano. Mela, uva, latte e miele: dalla terra al centro Spa & vital, passando per il Bistro. Continua il progetto “Vivere con piu? leggerezza” per il dimagrimento in gruppo
Tra i piatti del Bistro, la ricetta di Gnocchi di castagne con fonduta di Castelmagno e tartufo. Benessere a tutto tondo. Questa e? la mission di Terme Merano, un’oasi di natura, salute e relax nel cuore della citta?. Un benessere che pervade tutti gli ambienti delle Terme e avvolge l’ospite attraverso il beneficio dei trattamenti wellness, il relax delle piscine, il calore delle saune, l’azione terapeutica dell’acqua termale e l’alimentazione sana ed equilibrata del Bistro.
La natura e? servita al Bistro
L’Alto Adige e? noto per la bellezza dei suoi paesaggi naturali e la qualita? dei suoi prodotti. E? sufficiente entrare nel territorio meranese per godere delle distese di coltivazioni che ricoprono le vallate, per lo piu? meli e filari di viti. Uno spettacolo, soprattutto in autunno, quando si avvicina il tempo della raccolta e i frutti maturi colorano il panorama e profumano l’aria. Dalla terra alla tavola, il passo e? davvero breve. Accomodati al Bistro di Terme Merano si assaporano i prodotti freschi di stagione e di provenienza certa, che assicurano qualita? e genuinita?. Non solo strudel di mele e succhi d’uva naturalmente! Gli ospiti vengono coccolati con ricette sane e leggere, tipiche della tradizione altoatesina o frutto di raffinate combinazioni di sapori, piatti completi abbinati ai giusti vini del territorio.
A completare l’offerta, il panorama. Le cime del gruppo del Tessa sopra, le piscine e il parco termale sotto, una cornice d’incanto perfetta per le giornate ancora soleggiate e luminose di inizio autunno.
Dalla tavola alla Spa
I protagonisti della gastronomia altoatesina si ritrovano nel centro Spa & Vital di Terme Merano, dove vengono impiegati come ingredienti di benessere.
La mela, ad esempio, ricca di vitamina C e B, di calcio per le ossa, di potassio per rassodare i tessuti e zinco per la struttura cellulare, e? un prodotto molto efficace per la pelle. Da provare, tra gli altri trattamenti, il Peeling con schiuma di sapone alla mela che avvolge il corpo in un delicato massaggio dall’effetto levigante e stimola la riproduzione delle cellule (20 min. 34 euro).
La mela altoatesina viene anche utilizzata nella linea cosmetica alla mela arricchita con l’acqua termale delle Terme Merano. Prodotti completamente naturali, indicati anche per pelli sensibili, che aiutano a mantenere la pelle giovane, fresca e tonica. I prodotti sono acquistabili direttamente dal sito delle Terme Merano, www.termemerano.it.
Uva, vino e vinaccioli sono molto utilizzati nel centro Spa & Vital soprattutto per la loro proprieta? anti-age che contrasta l’invecchiamento della pelle, rendendola liscia e morbida. Per provare un pacchetto completo si puo? scegliere “Sapore di vino”, rilassante e nutriente, comprensivo di: Peeling al sale di vino rosso (20 min), Massaggio rilassante con olio ai vinaccioli (50 min) e ingresso di due ore a Terme Merano, il tutto al costo di 105 euro.
Noto per le sue qualita? anche in campo cosmetico, non poteva mancare il siero di latte biologico, le cui proteine sono preziose alleate del naturale equilibrio della pelle. Sono numerosi i trattamenti, tra i piu? apprezzati il nuovo pacchetto “Relax imperiale per due”, un rituale rilassante, benefico e idratante da condividere con il partner. Si incomincia con un Bagno di coppia nel siero di latte: immersione nella vasca imperiale con un bicchiere di spumante, a seguire un Massaggio di coppia completo per il corpo con diversi oli aromatici a scelta e un ingresso di due ore alle Terme Merano, il tutto al costo di 188 euro.
Altro prodotto che solitamente si trova in tavola, soprattutto all’ora di colazione, e? il miele, anch’esso impiegato nei trattamenti benessere. In particolare nel Massaggio alla schiena con
miele altoatesino che favorisce l’effetto disintossicante e contribuisce a scogliere tensioni profonde, oltre a lasciare la pelle assolutamente morbida e profumata (45 min. 64 euro).
Piaceri d’autunno
Per una vacanza a Merano si puo? scegliere una delle strutture partner delle Terme Merano. Tra queste l’Hotel Sonnenburg**** di Merano propone il pacchetto “Piaceri d’autunno”, valido dal 21 ottobre al 4 novembre 2017. L’offerta comprende: 7 notti con ricco buffet di prima colazione e cena con menu gourmet a scelta e diversi buffet, 1 ingresso di due ore alle Terme Merano, libero utilizzo dell’area wellness e fitness dell’hotel, noleggio gratuito di mountain bike e parcheggio coperto, GuestCard. Il tutto a partire da 672 euro a persona, soggiorno gratuito per bambini fino a 14 anni.
Vivere con piu? leggerezza
Si conclude positivamente anche quest’anno il percorso “Vivere con piu? leggerezza”, progetto nato nel 2009 con l’obiettivo di aiutare le persone in sovrappeso a dimagrire in gruppo, in maniera sana e durevole. Attivita? fisica con training cardio-circolatorio e acquatico, training comportamentale con presa di coscienza e monitoraggio delle abitudini alimentari, consulenza nutrizionale per una corretta alimentazione: sono i 3 pilastri su cui si basa il programma, della durata di 8 mesi.
Castagne e tartufo nel Bistro
La ricetta
Prodotti autunnali altoatesini per eccellenza, le castagne e il tartufo vengono impiegati nei piatti serviti al Bistro in questa stagione. Ne e? un esempio la ricetta di Gnocchi di castagne con fonduta di Castelmagno e tartufo.
Ingredienti per 6 persone:
500 gr di patate farinose
500 gr di castagne
60 gr di amido di mais
80 gr di farina di castagne
40 gr di tuorlo d’uovo
sale e noce moscata q.b.
40 gr parmigiano
Per la fonduta:
60 gr di burro
20 gr di farina
300 gr di latte
300 gr di panna fresca
150 gr di Castelmagno
Procedimento:
cuocere le patate e le castagne al vapore, passarle allo schiacciapatate, spolverizzare con amido di mais e farina di castagne. Condire con tuorlo d’uovo, sale, pepe e noce moscata. Formare dei classici gnocchi segnandoli con l’apposito legno. In un tegame confezionare un classico roux, aggiungere il latte, la panna e sciogliere delicatamente il formaggio. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata, saltarli delicatamente in un tegame con la fonduta di formaggio Castelmagno. Guarnire con fettine di tartufo.