Annabella Sciorra e Daryl Hannah, sono le nuove accusatrici del produttore di Hollywood
Sulle pagine del New Yorker le due attrici hanno raccontato di essere state anche loro vittime del produttore. Annabella Sciorra, che è oggi una donna di 57 anni, ha raccontato di essere stata violentata e molestata ripetutamente nei primi anni Novanta. Dopo essere stata riaccompagnata a casa una sera, dopo una cena a New York, Weinstein entro’ nel suo appartamento: “si comportava come se fosse il padrone e cominciò a sbottonarsi la camicia. Era molto chiaro come secondo lui sarebbe andata a finire”, ha ricordato. “Gli dissi che doveva andarsene, ma mi spinse sul letto e mi si mise sopra. Ho calciato e urlato, pero’ mi ha bloccato le mani sulla testa obbligandomi a un rapporto sessuale”, ha continuato, precisando che tentò anche di farle subire del sesso orale. “Mi sono vergognata tanto”, ha raccontato ancora Sciorra, che successivamente a questi fatti è caduta in depressione, non lavorando per alcuni anni e nascondendo la storia per timore di vendette professionali; le molestie di Weinstein sono ricominciate anche quando l’attrice dopo anni ha ripreso a recitare. L’attrice Daryl Hannah invece, che ha deciso di raccontare quanto avvenuto più di dieci anni fa perché ritiene “un obbligo morale sostenere le donne che hanno subito aggressioni molto più violente” ha rivelato che si è trovata più volte in occasioni in cui Weinstein ha bussato con veemenza alla sua camera d’albergo per entrare, costringendola a barricarsi dentro, o ad uscire da un ingresso posteriore. L’attrice ha raccontato anche che in una occasione, il produttore le chiese perfino se potesse toccarle il seno, e successivamente al rifiuto ottenuto arrivò a vendicarsi professionalmente.