La couperose, un disturbo chiamato anche “maledizione dei Celti” poiché si riscontra soprattutto in persone con fototipo chiaro con una grande sensibilità cutanea agli sbalzi di temperatura, è un’abnorme dilatazione dei vasi capillari del viso, che si manifesta con un arrossamento intenso e cronico delle guance e/o delle ali del naso, con la formazione di venuzze gonfie e sfibrate ben evidenti. Le cause dell’insorgenza della couperose sono riportate ad uno stato di fragilità capillare, costituzionale o acquisita, su cui vanno ad influire tanti altri fattori , tra cui: fattori emozionali con conseguente vasodilatazione, ormonali (es. alto livello di corticosteroidi, vampate in menopausa), allergici, ambientali e climatici (es. aggressioni degli agenti atmosferici, brusche variazioni di temperatura, radiazioni solari, vento ed umidità eccessivi).
In cosmetica, i principi attivi utilizzati per decongestionare la pelle e proteggerla dall’arrossamento sono l’azulene e il bisabololo (ricavati dalla camomilla), la malva e l’acido gliciterrico. Sono presenti in diversi cosmetici e vanno applicati al mattino e a sera sul viso. In omeopatia, molto noti l’ippocastano (con proprietà antinfiammatoria, anti-edematosa, che aumenta la resistenza capillare, diminuendo la permeabilità capillare), la pianta della vite (con proprietà diuretiche, antinfiammatorie e depurative), il pungitopo e l’amamelide (con azione vasocostrittrice, schiarente e protettiva dei vasi periferici e della vasta rete capillare).
In alternativa, potete consumare: mirtilli crudi o sotto forma di succo, che hanno effetti benefici sulla circolazione in genere (sono impiegati anche per il gonfiore delle gambe); preparare una maschera alla carote: basta semplicemente lavarne e grattugiarne due, applicandole sul viso per 20 minuti, fino a che non si seccano, per poi risciacquare con acqua fresca; oppure potete far bollire 200 gr. di foglie di lattuga in ½ litro d’acqua per 2 ore, facendo raffreddare il tutto per poi intingervi dei batuffoli di cotone, applicandoli sulle zone colpite dalla couperose almeno 2 volte al giorno. Riguardo all’alimentazione, consumate molta verdura, frutta fresca ( in particolare, mirtilli e frutti di bosco) e frutta secca, evitando bevande alcoliche e fumo. Infine, detergete il viso con detergenti e struccanti delicati, poco schiumosi, che puliscono in profondità, senza aggredire la cute e proteggetela dal sole con filtri solari alti sia in estate, che in inverno.