I parlamentari di Sinistra, Ecologia e Libertà hanno fatto due conti, ed è risultato che fabbricare le monetine da 1, 2 e 5 cent, costerebbe al contribuente più del loro valore.
I parlamentari di SEL hanno presentato una mozione sottoscritta anche da deputati del Pd, Scelta Civica e M5S, in cui si denuncia “l’incredibile vicenda dei costi di fabbricazione delle monete da 1, 2 e 5 centesimi.”
Secondo i dati emersi, i costi di fabbricazione di una monetina da 1 centesimo di euro ammonterebbero a 4,5 centesimi, quelli di una moneta da 2 centesimi a 5,2 centesimi, e quelli da 5 centesimi a 5,7.
Dall’introduzione della moneta unica il costo complessivo sarebbe di 362 milioni di euro a fronte di un valore reale di 174 milioni. Sarebbero stati bruciati, dunque, circa 188 milioni di euro.