Antonio Razzi: “vado a new york, incontro Melania Trump e la porto in Corea del Nord. saremo insieme ambasciatori di pace. Asia Argento? Ha sbagliato a denunciare dopo 20 anni”, dice a radio Cusano Campus
Antonio Razzi è intervenuto questa mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.
Razzi ha ribadito di essere pronto a partire per la Corea del Nord. “Io non ho paura, sono pronto a partire qualora sia il Governo Italiano o quello americano me lo chiedesse io vado subito a parlare e a tranquillizzare le preoccupazioni che ci sta oggi in tutto il mondo. Il primo novembre andrò a presentare il mio libro in Canada, il 3 sarò a Toronto, poi girerò gli Usa, il 6 sarò a New York. Spero di incontrare Trump prima che parta per Seul. Se non dovessi incontrare lui, anzi sarebbe ancora meglio, spero di incontrare Melania. Oltreché una bella donna magari è anche è più calma del marito. Potremmo partire per la Corea del Nord io e Melania Trump insieme. Gli porto la first lady americana, chi meglio di lei potrebbe rappresentare l’America?”
Sul caso Asia Argento: “Quel produttore era un maiale, si è approfittato allungando le mani di ragazze giovani e innocenti. Però condanno il fatto che sia stato raccontato tutto dopo 20 anni. Ci volevano 20 anni per azionare il cervello? Io sono un difensore delle donne, gli dico che dovevano denunciarlo prima. Devono reagire subito. Specialmente in America, dove la legge funziona. Perché non l’hanno denunciato subito? Potevano essere protette dalla polizia. Non mi venissero a dire che a 20 anni avevano paura di repressioni o cose simili. Ha sbagliato Asia Argento a raccontare dopo 20 anni che è stata molestata. Doveva dirlo prima”.