Lotta contro il fumo, ecco come l’Australia è riuscita a ridurre il numero di fumatori

/

Pacchetti shock, i ragazzi non vogliono più fumare, hanno capito che il fumo uccide

fumo1Su questi pacchetti, anzichè comparire il logo della casa produttrice di tabacco, compaiono le foto agghiaccianti che immortalano le malattie  provocate dal fumo, le immagini shock hanno fatto allontanare molti giovani dal fumo. L’Istituto di statistica comunica che nel 2014 il consumo di tabacco è diminuito del 12,2%, Todd Harper il direttore del Cancer Council of Victoria, dice: “Ormai i pacchetti non sono più attraenti per gli adolescenti.  Abbiamo fatto venire alla luce le tattiche intimidatorie dell’industria del tabacco, che hanno fatto pressione contro la normativa sostenendo che avrebbe favorito il mercato nero. E’ veramente piacevole vedere l’impatto presso i giovani, ricordando che questa era sin dall’inizio una delle principali ragioni per introdurre la legge, ora l’industria del tabacco intensificherà gli sforzi globalmente per cercare di persuadere i governi a non introdurre i pacchetti anonimi”.