Non solo anoressia ma anche “drunkoressia”: la nuova malattia fra le giovanissime

Fra le patologie legate ai disturbi alimentari alla bulimia ed all’anoressia, si aggiunge la drunkoressia. Consiste nell’assumere alcool come dimagrante, in sostituzione del cibo. Gli effetti sono disastrosi e devastanti.

anoressia-pacemaker-cervelloE’ un nuovo disturbo alimentare ed è chiamato “drunkoressia” e consiste nel non mangiare fino a sera, così ci si può sbizzarrire nel bere durante la serata e gli effetti dell’alcool saranno più veloci e sbalorditivi. E’ una nuova moda, se così si può chiamare, diffusa maggiormente fra le giovanissime: ragazze che per cercare di dimagrire più velocemente, erroneamente pensano non solo di non mangiare rifiutando qualsiasi cibo, ma anche di bere sopra il digiuno totale assumendo alcool. Gli effetti, facile da prevederli, devastanti. Un certo grado di ebbrezza attenua la fame e dà la sensazione di pienezza e sazietà. Ricorrono a questa tecnica per dimagrire circa il 30% dei giovani tra i 18 e i 24 anni. Inoltre secondo un’inchiesta della Fox Television il 40% delle ragazze dei college americani sarebbero disposte a seguire il nuovo trend e si sono dette pronte a provarlo se volessero dimagrire.

Allarme-drunkoressia-colpiti-gia-300-mila-giovani-in-Italia_h_partbMa i problemi sociali che questa nuova patologia potrebbe risvegliare non sono solo un problema americano. L’Italia purtroppo già ne è coinvolta, come tutte le mode che si rispettino anche questa ha viaggiato velocissima oltreoceano giungendo fino al nostro paese. Stando agli studi effettuati dal Ministero della Salute in Italia i casi sarebbero circa 300 mila di già, e colpiscono le ragazzine soprattutto fra i 14 anni e i 17 anni, e l’80% sono ragazzine.

La drunkoressia  è perfino peggiore dell’anoressia perchè comporta non solo tutti i problemi legati alla mancanza di cibo nell’organismo che porta poi al collasso della maggior parte degli organi ma problemi anche  al fegato, ai reni, al cuore, alla circolazione, ai denti, all’esofago, al sistema nervoso e cardiovascolare, in quanto l’alcol è tossico e se viene assunto da solo i suoi effetti sono moltiplicati. Per non parlare della dipendenza dell’alcool che si genererà: assumere solo alcool per avere senso di sazietà infatti, secondo gli esperti, non fa perdere peso, anzi, tende a gonfiare maggiormente.

wpid-abusodialcolDunque, le ragazze, non vedendo gli effetti, sono portate ad aumentare l’alcool assunto e diminuire il cibo. Tutto ciò le condurrà inevitabilmente nella spirale dell’alcoolismo, una dipendenza che può portare alla morte se non curata in tempo. Ed è proprio il fattore tempo ad essere decisivo in questi casi; tempo, che purtroppo non sempre c’è. Infatti per la famiglia della ragazza che soffre di drunkoressia non sempre riescono a riconoscere i sintomi di questa patologia. Oggi infatti bere con gli amici ed ubriacarsi durante i party e le feste è un must dei giovanissimi e quindi, quando una ragazza esagera, nessuno vede quel comportamento come sintomo di una patologia nè tanto meno la situazione possa essere legata ad un fattore alimentare.  Monia Napolitano sociologa di Codici ha rivelato che “oggi l’essere taglia 38 è un must, altrimenti sei fuori dal gruppo. Essere magre, dunque, sembra essere diventato un imperativo categorico che condiziona in maniera dominante lo stile di vita quotidiano. In questo contesto la pubblicità e la televisione giocano un ruolo fondamentale, trasmettendo messaggi spesso pericolosi e persuasivi”. In Italia sono già nati dei centri pubblici e privati  per curare questo tipo di disturbo.