Ha perso l’amore della sua vita nel fiore degli anni, continuare a lottare per i suoi sogni è l’unico modo per mantenerlo ancora affianco a lei e alla loro piccola bambina
Ciò che fa Kasia, il tenero modo in cui vive la sua vita è davvero esemplare, l’improvvisa perdita del suo compagno, l’ha distrutta, ma lei da degna consorte del ‘guerriero’ ha trovato il modo di rialzarsi e di riportarlo in vita, combattendo per lui, realizzando i suoi sogni. Poco tempo prima che lui morisse, avevano fatto un viaggio nel Mustang a Nord- Est del Nepal, la coppia era rimasta colpita dalla popolazione del villaggio Ghami, ed è da quella stessa povera gente che Kasia è tornata per realizzare una scuola con i fondi raccolti attraverso l’associazione Onlus Pietro Taricone fondata dopo la morte dell’attore, vuole aiutare quella gente che non ha niente e dice di non avere bisogno di niente e riesce comunque a dispensare amore, la bellissima attrice, vestita della sua alta dignità morale, ha raccontato al Corriere della Sera «La scuola sarà aperta l’anno prossimo», Kasia dice che sarà coloratissima, come quella che sua madre aveva realizzato in Polonia, per aiutare i bambini affetti da gravi sintomi, insieme ai loro genitori. Lei immagina già il brulichio dei piccoli, e si sente felice, di aver realizzato il sogno del suo amato, di farlo vivere attraverso se stessa.