Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama conferma con “profonda tristezza” la morte della operatrice americana Kayla Jean Mueller, ostaggio dell’Isis
“In nome del popolo americano, Michelle ed io rivolgiamo le nostre più profonde condoglianze alla famiglia di Kayla, i suoi genitori Marsha e Carl, suo fratello Eric e la sua famiglia e tutti coloro che amavano Kayla. In questo momento di inimmaginabile sofferenza, il Paese si unisce al loro dolore. Non importa quanto tempo ci vorrà, gli Stati Uniti troveranno e porteranno davanti alla giustizia i terroristi responsabili per la prigionia e la morte di Kayla“, queste le parole del presidente degli Stati Uniti Barack Obama subito dopo la conferma della morte della cooperante Kayla.
“Con il cuore infranto, dobbiamo condividere che abbiamo avuto la conferma che Kayla Jean Mueller ha perso la vita“, lo affermano in un comunicato i genitori della cooperante americana tenuta in ostaggio dall’Isis in Siria. Kayla “ha dedicato la sua giovane vita ad aiutare coloro che hanno bisogno di liberta’, giustizia e pace“, ricorda la famiglia Mueller. L’Isis ha annunciato la morte di Kayla Mueller affermando che è stata uccisa in un bombardamento dei caccia giordani.