La pigrizia uccide più dell’obesità

Quanti di voi preferiscono il televisore ad una bella passeggiata con gli amici? “Potrebbe piovere”, “non ho la macchina”, “mia mamma non vuole”, “stanno trasmettendo il mio film preferito”, ogni scusa è buona per rimanere a casa a poltrire. La troppa pigrizia però, secondo uno studio inglese, può portare alla morte

pigriziaSecondo uno studio condotto all’università di Cambridge, pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition la sedentarietà uccide il doppio dell’obesità. Ogni anno infatti si registrano 676mila decessi legati alla pigrizia e all’inattività fisica contro quasi la metà esatta, 337mila, legati all’obesità. Obesità e inattività fisica vanno spesso di pari passo, osservano gli studiosi. Le malattie associate sono più o meno le stesse, per lo più di tipo cardiovascolare. E benché il diabete di tipo 2 sia più comune fra gli obesi che tra i pigri, in generale la vita sedentaria sembra ancora più pericolosa del peso in eccesso. Combattere la pigrizia è semplice: bastano 15/20 minuti di camminata al giorno, col cane, coi bambini o con gli amici, basta veramente poco.