La spavalda opulenza che da sempre ha regnato incontrastata su questo frivolo mondo, sembra adesso essersi apparentemente arresa, per cedere il posto a chi, con personalità e fantasia, ha saputo giocare su se stesso accostando capi originali ad abbinamenti stravaganti, diventando, addirittura, modello d’ispirazione per gli stilisti delle griffes di lusso.
Pare l’ultima imprevedibile stramberia ma è ciò che in realtà i più grandi marchi internazionali affermano con assoluta fermezza: “Oggi la moda non calca più le passerelle parigine o londinesi…da adesso in poi le vere tendenze sfileranno per strada!!”
E’ la nuova moda dello Street Style che impazza a New York City e non solo!
Gli obbiettivi delle macchine fotografiche più glamour immortalano con scatti improvvisati e alquanto maldestri i migliori outfit carpiti direttamente dalle strade di tutto il globo creati dalle persone comuni, che diventano stilisti di loro stessi.
Gli adulanti modaioli trionfano prepotentemente rivendicando le loro mise raffinate e ricercate, posando disinibiti davanti i set di miriadi di fotografi durante le fashion week più attese dell’anno.
Blogger, fashion insider, estremisti mondani, gente comune, decontestualizzano il loro essere, tramutando la loro personalità, diventando da semplici passanti a irresistibili e travolgenti icone di moda. Piccole “Anne Wintour” sfilano sulle passerelle metropolitane, sfoggiando disinvolte abiti griffati e particolareggiati purpurei accecanti, dalle vivide sfumature cremisi alle tinte rosate più sofisticate e tenui.
L’omologazione sociale viene finalmente ribaltata e imprigionata: la contestazione all’eccessivo conformismo irrompe irrefrenabilmente nella società muovendo per prima i propri passi dalla strada, che si tramuta in una sorta di museo d’arte contemporanea, ospitando chi fa dell’eterogeneità la più nobile arma di seduzione.
L’unicità degli stili, la peculiare bellezza della singolarità fa breccia anche nel disincantato mondo della moda che non detta più le regole del consumismo.
La cultura suburbana prende le redini del comando e si fa portavoce di una cerchia elitaria di fashion victims pronte a dar vita alla loro originalità stilistica, volta a stenografarsi su capi straordinariamente sorprendenti.
In fondo la moda non è altro che la libera espressione della nostra personalità… allora diamo sfogo alla nostra creatività! Facciamo “parlare” i nostri abiti per noi e iniziamo ad intonare note fuori dal coro!
Perchè come ben affermava Cocò Chanel: “Per essere insostituibili bisogna solo essere unici!”.