Diciotto live per un’estate capitolina a tutto rock. La nona edizione del Postepay Sound Rock in Roma conferma il festival romano come una delle rassegne di calibro internazionale più attese della stagione estiva
Un appuntamento diventato ormai polo attrattivo anche per le rockstar internazionali (quest’anno tra gli altri ci saranno i Red Hot Chili Peppers, Lauryn Hill, Marilyn Manson e Kasabian) e nazionali (da J-Ax & Fedez a Marracash con Gué Pequeno, dagli Afterhours a Daniele Silvestri).
“La straordinaria affluenza di pubblico (oltre 1 milione e mezzo di spettatori dall’inizio ad oggi), la scommessa vinta sull’Ippodromo delle Capannelle come nuova, originale venue per i grandi eventi musicali, la costante crescita di presenze (dai giovani fino ai turisti, molti dei quali stranieri) e lo spessore del cast artistico”, sono alcuni dei traguardi conseguiti dalla rassegna, come ricordano i fondatori del festival, Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani.
Così la nona edizione del festival vedrà salire sul palco, dal 23 giugno al 2 agosto, tanti ‘big’ della musica mondiale ed italiana. Ci saranno le prime date italiane dei tour di Red Hot Chili Peppers (20 luglio), Marilyn Manson (25 luglio), Alter Bridge (5 luglio), Afterhours (27 luglio), Marracash & Gué Pequeno (13 luglio) assieme al live evento degli The Offspring con Pennywise e Millencolin (2 agosto). Poi la ‘festa musicale’ di Mannarino con l’Orchestraccia, Rogê, Lavinia Mancusi e Batuqueiros di Roma (6 luglio) all’unica data italiana dei Phoenix (22 luglio).
Ma sul palco delle Capannelle saliranno anche Damian Marley, il più giovane dei figli di Bob Marley che aprirà ufficialmente la rassegna il 23 giugno, Lauryn Hill, che a Roma concluderà il tour italiano (9 luglio), il gruppo britannico da 3 milioni di copie The XX (10 luglio), l’iconica formazione tedesca degli Einstürzende Neubauten (17 luglio). E ancora: Daniele Silvestri con un set appositamente studiato per il festival romano (24 giugno), Samuel (27 giugno), Brunori Sas (4 luglio) e J-Ax & Fedez (8 luglio).
“Siamo strafelici della line up di quest’anno, con tanti artisti italiani amatissimi tra cui Daniele Silvestri, ma la vera chicca di questa edizione è Lauryn Hill”, dice Max Bucci.
La musica del festival sarà anche “solidale”. “L’amministrazione capitolina – sottolinea l’Assessore allo Sport, alle Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma, Daniele Frongia – punta a far convivere iniziative di carattere ludico con quelle a forte valenza sociale, specialmente nella periferia romana, e di finalizzarle al coinvolgimento dei giovani e non solo. Così, in accordo con gli organizzatori del Postepay Sound Rock in Roma, si è inteso programmare dei momenti dedicati alle persone con disabilità e ai giovani delle case famiglia, che pur amando la musica, spesso non possono permettersi di partecipare alle esibizioni. Per questo motivo si è deciso, tutti insieme, di mettere a disposizione 150 ingressi omaggio per le persone diversamente abili, per i giovani delle case famiglia e per i loro accompagnatori. I biglietti sono per i concerti di J-Ax & Fedez, Daniele Silvestri, Samuel e Mannarino. Abbiamo coinvolto tutti i Municipi che, con l’ausilio del proprio Servizio Sociale, hanno indicato i partecipanti beneficiari tra persone che non fossero dipendenti o parenti di dipendenti di Roma Capitale. Abbiamo voluto donare una serata all’insegna della musica e del rock, un momento di sollievo a quei cittadini che spesso devono affrontare una quotidianità difficile”. “Ringraziamo il Comune per il sostegno. Continua a credere in noi, essendo due imprenditori il supporto delle istituzioni è fondamentale”, dice Sergio Giuliani.
Quanto alla logistica legata alla manifestazione, ”stiamo lavorando – spiega Giuliani – per collegare sempre meglio la location da e per il centro, attraverso i diversi canali di trasporto, anche intensificando il traffico dei treni dalla stazione di Capannelle che è a pochi metri dall’Ippodromo”.
Poste Italiane è per il sesto anno main partner del Festival Postepay Sound Rock in Roma, “per continuare ad affermare e confermare l’attenzione che l’azienda riserva ai giovani”. Poste Italiane infatti vuole poter offrire vantaggi concreti ai giovani ed ai titolari di carte Postepay, con una esperienza esclusiva per i concerti del festival: biglietti con lo sconto del 15% sul prezzo dei biglietti acquistati su postepaysound.it o la possibilità di entrare 15 minuti prima dell’apertura dei cancelli per vedere il live sotto palco. Inoltre Postepay offre ai propri clienti gratuitamente il biglietto print@home, permettendo di accedere al concerto senza fare file al botteghino, esibendo il biglietto elettronico presente sul proprio smartphone o stampato a casa. Da quest’anno anche la possibilità di prenotare on line il parcheggio gratuito davanti l’ingresso del festival oppure la navetta gratuita dalla Stazione Termini, Ostiense o Anagnina. Sono stati inoltre fatti accordi per il carpooling di Happy Ways, con il car-sharing di Car2GO, con il bus condiviso Flixbus e previsto un pacchetto bus+biglietto con BusForFun che porterà i clienti direttamente sul luogo del concerto.
Dopo il successo del 2015 e 2016, con oltre 1.400 proposte di progetti ricevute, del contest PostepayCrowd Sound, Poste Italiane rinnova per la terza edizione l’iniziativa in ambito musicale, ideata con Visa ed Eppela, con l’obiettivo di sostenere i progetti di giovani musicisti e creativi italiani, dotati di attitudine imprenditoriale. Le band saranno supportate dal web per raccogliere i fondi per realizzare il proprio progetto tramite il crowdfunding; Poste Italiane e Visa cofinanzieranno i 9 progetti che otterranno la raccolta più elevata, per poi individuare tra questi, attraverso una giuria, tre artisti nell’ambito rock, pop e rap-hip pop, che apriranno con una propria esibizione i concerti dei festival Postepay Sound 2017. Fino al 25 maggio sarà possibile partecipare alla call, per candidare la propria iniziativa musicale in crowdfunding, su Postepaycrowdsound (www.eppela.com/it/mentors/postepaycrowdsound).
Il festival ospiterà inoltre Save The Children, l’organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i bambini e a tutelarne i diritti, promuovendo le iniziative e le campagne di solidarietà a favore del programma di sostegno a distanza. Media partner del festival è Radio2 Rai.
Ma Rock in Roma guarda già al futuro: “L’anno prossimo festeggeremo 10 anni e abbiamo già in cantiere due nomi molto importanti. Vorremmo anche sperimentare un festival nel festival, con giornate che abbiano più concerti dal pomeriggio fino alla sera”, conclude Sergio Giuliani.
AdnKronos