Lusso: un mercato sempre più in crescita

Con il fenomeno dello “Revenge spending” si prevede una forte ripresa dei mercati in tutti i paesi. Questa ripresa coinvolgerà principalmente i settori dell’abbigliamento, della gioielleria e della orologeria

Come purtroppo ci aspettavamo il 2020 è stato un pessimo anno su molti fronti. La pandemia da Covid-19, infatti, ha generato crisi persino nel mercato del lusso (il più resistente alle crisi economiche) così come sostenuto dalla Fondazione Altagamma che in Italia cura e preserva il mercato e le imprese dei beni di lusso. Il mercato globale del lusso nel 2020, infatti, si è chiuso con un calo del -20%, attestando una perdita, che non capitava da 10 anni, di circa 217 miliardi.

Nel secondo trimestre del 2020 si è raggiunta addirittura una flessione del 50%, ennesimo dato che riafferma l’andamento negativo del settore. Risulta incoraggiante, tuttavia, l’avvenuta chiusura al +23% per quanto riguarda i canali online rispetto al 2019, che invece attestava il dato attorno al +12%. Ciò a dimostrazione di un forte trend verso l’acquisto online di beni di lusso, attestato dall’Altagamma Bain Worldwide Market Monitor 2020 e Altagamma Consensus 2021 che indicano, inoltre, una crescita prevista del mercato online che raggiungerà il 30% entro il 2025.

Secondo lo stesso Matteo Lunelli (Presidente di Altagamma) il 2021 è l’anno della ripresa del settore del lusso, ma bisognerà attendere il 2022 per toccare con mano il vero assestament, con il ripristino dell’andamento vissuto in pre-crisi.

Gli investimenti sul digitale hanno portato al settore del lusso i risultati tanto sperati, soprattutto grazie alla ripresa dei mercati cinesi e americani. La Cina, infatti, si conferma il motore del mercato, mentre gli USA stupiscono per la velocità di ripresa. Si stima, quindi, un incremento dei beni di consumi di lusso per la persona a doppia cifra.

Il direttore generale di Altagamma Stefania Lazzarotti commenta affermando che, secondo le stime degli analisti di Altagamma Consensus, si prevede un incremento dei beni dei consumi di lusso del ben 18% nel corso di quest’anno.

I mercati in cui ci si aspetta una notevole crescita grazie all’impiego di piattaforme digitali?
La pelletteria (+16%) con un ritorno agli andamenti del 2019 per marchi come Tod’s, Miu Miu, Fendi, Prada, Ecc.
Il settore della cosmesi (+15%) con grandi brand italiani (i più forti in Europa secondo le stime fornite) come Aeqium, Darling e Biancamore
L’abbigliamento e calzature (+14%) e, infine, i gioielli e gli orologi (+12%), spinti dal crescente interesse del pubblico verso l’acquisto online.

Come detto in precedenza, infatti, sono moltissime le testimonianze di famosi marchi di lusso in forte ascesa nel mercato del web. Basta documentarsi e fare delle piccole ricerche sui motori di ricerca per notare come siano aumentati e migliorati molti siti web legati a cataloghi online per l’acquisto di beni di lusso: uno fra tutti Orologi Breitling online, esempio celebre nel settore di riferimento che testimonia la rinascita e la ricrescita verso un futuro più prospero per tutto il mercato dei beni di lusso.